Altino


Frazioni
Briccioli, Colli, Sant’Angelo, Scosse, Selva d’Altino
Dati e curiosità
altitudine: 345 m
superficie:15 km quadrati
nome degli abitanti: altini

Storia

Epoca medievale
probabile origine del borgo
XII secolo
prima attestazione nei documenti storici
Periodo normanno
Altino, fu feudo Boemondo I, Conte di Manoppello e Giustiziere di Chieti.
1320
nelle cedole della tassazione onciaria aingioina di questo anno, il borgo fu valutato per 7 once, 29 tarì e 1 grana.
Prima metà del XV secolo
il castello di Altino appartenne alla Signoria di Raimondo Anichino, venuto in Abruzzo al seguito di Antonio Caldora. La famiglia Anichino tenne il castello fino al 1534, conseguentemente, forse per estinzione del casato, Altino pervenne in donazione a Don Diego De Mocciacao. Successivamente sotto la Signoria di Alvaro de Grado, dopo passò a far parte delle ricchezze dei Portocarrero come eredità.
1561
la Terra fu venduta a Giovanni Vincenzo Crispano.
1613
Altino passò sotto la proprietà del barone Furia di Atessa.
1691
andò per 5.000 ducati, alla famiglia Paolucci di Napoli.

Da visitare

La bella chiesa della Madonna delle Grazie, con tracce dell’edificio medioevale e affreschi risalenti al 1355
La chiesa parrocchiale di Santa Maria del Popolo
Vari esempi di architettura contadina; questa è inoltre la zona di diffusione del pagliare a struttura conica
La sorgente sulfurea in contrada Brecciole

Produzioni tipiche

Il rame battuto a Selva d’Altino

Eventi

15 / 16 maggio
festa in onore della Madonna delle Grazie
10 luglio
festa della trebbiatura
26 / 27 settembre
festa in onore dei Santi Cosma e Damiano

Ricettività

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Informazioni turistiche
Comune
www.comune.altino.ch.it
Immagini di Altino


Altino (Ch), veduta del paese


Altino (Ch), centro storico


Altino (Ch), centro storico


Altino (Ch), centro storico


Altino (Ch), chiesa della Madonna delle Grazie


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