Ecco 4 dolci tipici dell’Abruzzo, alcuni dei quali semplici da preparare anche in casa e che vi faranno innamorare. Ecco quali sono.
L’Abruzzo ha così tanto da offrire a livello enogastronomico, che farci una visitina, per tutti gli appassionati di buona cucina tradizionale, è d’obbligo almeno una volta nella vita. Dal salato al dolce, basta farsi un giro, tra un paesino e un borgo medievale per essere rapiti da quelle tradizioni antiche, tramandate da nonna a nipote, così semplici nella preparazione eppure così gustose da non volerne più fare a meno.
Se però non si ha occasione di girovagare in lungo e in largo, all’avventura e alla scoperta di ogni singolo piatto tradizionale, in questo articolo diamo una panoramica su 4 dolci tipici abruzzesi che dovrete assolutamente provare. La preparazione di molti di questi è semplice e immediata, così che possiate prepararlo anche in casa. Per il resto, basterà cercare nella giusta pasticceria, per esserne inebriati.
Quali sono?
Il primo dolce tipico che vogliamo proporvi è il torrone tenero al cioccolato. Si tratta di un dolce dalle caratteristiche peculiari, prima su tutte appunto il fatto di essere tenero e flessibile e non duro, come in altre zone d’Italia. Si tratta di una rivisitazione del torrone bianco di Cremona, che vede l’aggiunta del cioccolato agli ingredienti di base del torrone: miele, mandorle e bianco d’uovo. Alcuni amano variare, aggiungendo le nocciole.
Continuiamo con dei dolci che, a differenza del torrone, sono semplici anche da preparare in casa e, per certi versi, possono anche risultare più sfiziose. Stiamo parlando delle Ferratelle. Si tratta di dolci simili ai waffle nella forma, che vengono preparati con ingredienti semplici e che alcuni amano arricchire con l’aggiunta di rum o anice. Vanno poi servite senza nulla sopra o con marmellate e creme varie.
Anche nel biscotto più irregolare, può celarsi un sapore unico. Questo è il caso dei Brutti ma Buoni, croccanti e fragranti, sono ormai diventati famosi in tutta Italia e in tanti amano prepararli durante il periodo natalizio. Si tratta di dolcetti composti da un mix di meringa e granella di nocciole, ingredienti semplici e poveri, che rappresentano il vero segreto dietro i Brutti ma Buoni, facili da preparare e ottimi anche se conservati per diverso tempo.
Concludiamo la nostra rassegna con le mandorle pralinate, dolcetti che necessitano di tre elementi chiave per essere preparati: zucchero, acqua e, ovviamente, le migliori mandorle che riuscirete a trovare. C’è chi ama aggiungere anche la vanillina e il succo di limone. Una volta pronte, l’effetto “una tira l’altra” sarà inevitabile. Possono andare conversate per diverso tempo e risultano ottime anche come regalo.