A soli due passi dall’Aquila si trova una meraviglia tutta da visitare: una casa che è resistita al passare del tempo, con una particolarità.
In estate tutti pensano che si debba, necessariamente, scegliere una meta ‘estiva‘, in cui ci sia il mare, per poter trascorrere le proprie vacanze. In realtà, non è sempre così. C’è chi ama il mare, incondizionatamente, e desidera di trascorrere proprio lì tantissimo tempo a disposizione e chi invece ama esplorare nuovi posti e conoscere nuovi luoghi d’incanto, nascosti nella natura.
Uno di questi potrebbe sicuramente essere un piccolo paesino, vicino l’Aquila, a quasi due passi da essa, in cui si trova una delle meraviglie più belle di sempre: una casetta che ha un primato mondiale e che vale la pena visitare. Se vi trovate lì, non potete non andarci!
La casa con primato mondiale a due passi dall’Aquila
L’Aquila è una delle città più belle da dover visitare almeno una volta nella vita. La sua bellezza, la natura che la circonda, il buon cibo ed il clima mite, fanno di quest’ultima una vera e propria meraviglia. Ma non è di certo l’unica città abruzzese che vale la pena visitare! Infatti, nei pressi quest’ultima, sorge una delle meraviglie più insolite di sempre, creata questa volta per mano dell’uomo, che non si può non visitare.
Si tratta di una casetta, in stile medievale, situata nel borgo di Goriano Valli, facilmente raggiungibile se ci si trova all’Aquila. Ha una caratteristica che la rende unica e di seguito vi diremo qual è.
La caratteristica di questa casetta è che, oltre ad essere medievale e quindi essere sopravvissuta integralmente a tutti questi anni, è molto piccola. Una casetta di dimensioni ridotte: si parla di circa 8 metri quadrati. Si tratta di una casa ormai disabitata da circa 140, gli ultimi proprietari sembra siano stati Rachele Mariani e Pierfelice Capestrani una coppia di contadini del luogo. Entrando al suo interno ci si rende conto che si tratta davvero di una casa medievale: la presenza di muri in pietra, la pentola sul fuoco, il tavolo e le sedie in legno e gli utensili in rame. Insomma, tutto è come appare nei film medievali.
Al suo interno, però, non vi sono servizi igienici, né tantomeno la corrente elettrica, a prova di quanta povertà vi sia stata lì e soprattutto di quanto la vita rurale sia durata per diversi anni post Medioevo. Ecco perché è di soli 8 mq. Da giugno del 2024 è stata aperta al pubblico, quindi ad oggi è possibile visitarla: una vera chicca di cui ci si può innamorare!