Dati e curiosità
altitudine: 914 m
superficie: 40 km quadrati
nome degli abitanti: alfedenesi?
Santi patroni
Santa Maria Salome e San Pietro Martire
Storia
VII e IV secolo a.C.
Massima fioritura di Aufidena, città italica di genti sannitiche
III secolo a.C.
Decadenza in seguito all’occupazione da parte dei Romani, dopo la III guerra sannitica
alto Medioevo
Il borgo rinasce più a valle con il nome di Alfedena
Personaggi
Santina Campana, nata nel 1929 e defunta poco più che ventenne ma già all’epoca in odore di santità; attualmente è in corso la causa di beatificazione. Di recente è stato costruito un centro di accoglienza per i numerosi pellegrini in visita alla sua casa natale.
Da visitare
il Museo civico archeologico Aufidenate, inaugurato nel 1897 con un notevole successo di critica da parte degli studiosi che apprezzarono le qualità dei reperti esposti, unici e fondamentali per la ricostruzione della storia dei Sanniti. Durante la Seconda Guerra Mondiale venne danneggiato e nel 1953 i reperti furono portati a Chieti in Soprintendenza. Riallestito poi in un edificio storico, è stato recentemente trasferito nella nuova sede che si trova all’ingresso del paese, arrivando da Castel di Sangro.
l’area della necropoli italica, oggi inserita in un parco archeologico e naturale. Si ipotizza contenga circa 10.000 tombe, (secondo l’archeologo Lucio Mariani); ne sono state scavate finora quasi 2.000, in parte a metà del 1800 e poi dopo gli anni Cinquanta
i ruderi dell’acropoli sannitica del Curino, situati sul colle e risalenti al VII secolo a.C.,con ampi tratti di mura poligonali, porte della città, resti del tempio e della basilica
i ruderi del convento di San Nicola, sull’omonima collina rocciosa
i resti del castello, edificato attorno all’anno mille sul colle che domina il borgo, e della la Torre ottagona normanna, di qualch secolo più tarda
la chiesa Parrocchiale dedicata ai Santissimi Apostoli Pietro e Paolo, ricostruita nel 1954. Conserva in originale il portale e la facciata di stile romanico.
il Monumento al Selciatore, opera dello scultore Sandro Pagliuchi per rendere omaggio ai “selciatori” originari di Alfedena, celebri per la loro maestria nella costruzione e nella messa in opera delle “selci” (le pietre squadrate dette “sampietrini”) che pavimentano le più celebri e belle piazze nel centro storico di Roma.
il lago della “Montagna Spaccata”, uno dei luoghi naturali più affascinanti nel comprensorio. Contornato da una natura selvaggia, offre una piccola spiaggia dove è possibile riposare e prendere il sole, o pescare le trote.
la pista di sci di fondo “Campitelli”, a 1500 metri, omologata FISI
Immagini di Alfedena
Eventi
17 gennaio
festa in onore di Sant’Antonio Abate – nel primo pomeriggio accensione di fuochi nei vicoli del paese, poi benedizione e suggestiva processione serale. Segue la festa fra canti, balli e piatti tradizionali
28 febbraio
“A te pumba me” – Antica usanza popolare italica legata divinità campestre Pomona: gruppi di bambini corrono lungo le vie del paese con campanacci e corni. Serve a cacciare l’inverno e richiamare la primavera
29 aprile
festa patronale in onore di San Pietro Martire
seconda domenica di luglio
festa patronale in onore di Santa Maria Salomè
agosto
Agosto Alfedenese – con le associazioni locali che promuovono spettacoli e manifestazioni.
Venerdì Santo
processione al calvario
Ricettività
Hotel, alberghi e B&B di Alfedena
Ristoranti di Alfedena
Informazioni turistiche
Comune
via Luigi De Amicis 5
67030 Alfedena (AQ)
tel. 0864 / 87114
Fax 0864 / 87432
email: comune@comune.alfedena.aq.it
sito web: www.comune.alfedena.aq.it
Proloco Alfedena
www.prolocoalfedena.org