Frazioni
Bivio, Casone, Astignano, Casale Cerri, Colle di Giogo, Colle Sant’Angelo, Fontanelle, Pischiarano, San Flaviano, San Martino, Selvaiella, Senarica-Vertilina, Sterparo dei Santi, Tavolaro, Valleiuta, Valle Molino, Valle Pelillo, Villa Sibi
Dati e curiosità
altitudine: 246 metri dal livello del mare
superficie: km quadrati
nome degli abitanti: moscufesi
Santo patrono: San Cristoforo
Festa patronale: 25 luglio
Storia
Epoca preromana e romana
Sono stati rinvenuti reperti archeologici risalenti a questi periodi.
864 d.C.
In un documento dell’abbazia di Montecassino si hanno le prime notizie del borgo medievale, ricordato con il nome di ‘Moscusi’. Fu feudo di Montecassino, di varie famiglie locali, dell’abbazia di San Clemente a Casauria e dell’universitas di Chieti.
1549
Pervenne per matrimonio ai Carafa di Nocera che alla fine del XVI secolo lo vendettero ai Piccolomini. In seguito passò ai Figliola.
1811
Il comune fu aggregato al circondario di Loreto, nel distretto di Penne.
1927
Il comune di Moscufo, già appartenente alla provincia di Teramo, venne attribuito alla nuova provincia di Pescara.
Da visitare
Chiesa di Santa Maria del Lago
E’ ubicata fuori dal paese a ridosso del cimitero. Prende il nome da “lucus”, bosco sacro, toponimo che nei secoli è stato trasformato nell’attuale “lago”. Si tratta di una chiesa di fattezze romaniche ma di origine benedettina, la prima menzione risale al X secolo.
Presenta la classica pianta basilicale a 3 navate scandite da colonne e pilastri con il presbiterio rialzato. Degno di nota l’apparato scultoreo dei capitelli e dell’arco trionfale nonché del portale e delle monofore dell’abside che rappresentano i consueti temi simbolici della scultura medievale romanica. Pregevole l’ambone di Nicodemo da Guardiagrele, da egli firmato nel 1158. Rappresenta numerose scene bibliche e simboliche ancora policrome come in origine. Rilevanti anche gli affreschi e i dipinti tra i quali spicca una Madonna col bambino del Delitio (1490).
Chiesa di San Cristoforo
Parrocchiale, è situata nella Piazza dove sorge anche il Comune. Risale almeno al XIV secolo ma le attuali fattezze sono tipicamente barocche e risultano databili al 1607, data di costruzione dell’imponente facciata. Questa è movimentata dalle tipiche cornici e lesene articolate in stucco e reca sul portale lo stemma del municipio. L’interno è mononave e reca un articolato apparato scultoreo barocco in stucco attribuito ad Ambrogio Piazza.
La navata è scandita da nicchie con statue di santi e altari laterali decorati da angioletti svolazzanti. Il presbiterio reca un San Cristoforo imponente nell’arco trionfale e ai lati due dipinti raffiguranti S. Vincenzo de Paoli e una Madonna Addolorata. Il soffitto a botte è decorato anch’esso da pitture sacre. Nella controfacciata una balaustra circonda un pregevole organo in legno. Rilevanti anche i confessionali e il coro intagliati in legno e datati e firmati da Fabrizio de Fabritiis di Pescocostanzo nel 1778. Alla stessa epoca risale anche il reliquiario in argento cesellato dedicato a S.Cristoforo.
Palazzo De Ferri
Di fattezze settecentesche ha una facciata in laterizio con porticato e portale in pietra che incornicia anche le finestre. L’interno presenta un vasto cortile.
Palazzo Orsini
Attualmente ospita la sede comunale. Prende il nome dalla nobile famiglia che lo abitava: gli Orsini. Degni di nota il balcone realizzato in ferro battuto dalle forme curvilinee e il massiccio portone in legno sovrastato dallo stemma del Comune. All’interno alcune porte dipinte rimandano ai rifacimenti del XVIII secolo.
Mura e torre
La conformazione di borgo fortificato rimane presente in alcuni lacerti di mura ancora in elevato e nei resti di un torrione che si affaccia sulla Valle del Tavo.
Sorgente
Nella frazione “Sterpara dei Santi” è riconoscibile una sorgente sulfurea (almeno 40°) particolarmente salutare per le problematiche dermatologiche.
Immagini di Moscufo
foto di Moscufo paese
foto della chiesa di Santa Maria del Lago
Articoli culturali
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Eventi
10 luglio
Festa della trebbiatura – Rievocazione delle antiche tecniche della trebbiatura svolte dai volontari di tutte le contrade che rievocano i gesti della tradizione.
25 luglio
Festa in onore di San Cristoforo – Festeggiamenti in onore del Santo Patrono.
12 – 14 agosto
Nonsololio – Tre giorni di festeggiamenti in onore dell’olio, liquido tanto caro alle popolazioni contadine del territorio. Si realizzano corsi per assaggiatori e degustazioni dei prodotti tipici della cultura locale. Non mancano festeggiamenti, concerti e danze per tutto il centro storico.
Ricettività
Hotel di Moscufo
Ristoranti di Moscufo
Agriturismo di Moscufo
Informazioni turistiche
Comune
Piazza Umberto I, 9
Tel. 085 97 91 01
Fax 085 97 94 85