Siete a Roma e avete voglia di arrosticini abruzzesi? Ecco il nuovo locale dell’imprenditore tortoretano Ernesto Di Giovanni: Arrowsticino, dove la cucina abruzzese diventa pop.
La cucina abruzzese è un enorme vortice di prelibatezze tra le più squisite che il centro Italia sappia offrire, con una possibilità di scelta a 360° tra primi, secondi, antipasti, contorni, piatti dolci o salati, piatti veloci o più complessi, tutto coniugato da un enorme rispetto per la tradizione che mai sfiorisce e che anzi, riesce a essere trasmessa anche a chi visita l’Abruzzo, per poi portarne testimonianza al mondo.
Ma cosa succederebbe se dovesse venirvi voglia di cucina abruzzese tipica ma vi trovaste in un altro posto, magari a Roma? Partendo da questa domanda, Ernesto Di Giovanni si è convinto che la gastronomia abruzzese va esportata, facendo di ciò una missione. Per questo motivo l’imprenditore, originario di Tortoreto in provincia di Teramo, non ha mai smesso di pensare alla sua terra, cercando di portarne un pezzo anche nella Capitale grazie al suo nuovo locale, l’Arrowsticino.
Di cosa si tratta
State passeggiando per Roma e, tra una foto davanti al Colosseo e una moneta gettata nella Fontana di Trevi, inizia a venirvi fame. Di carbonara, cacio e pepe, coda alla vaccinara ne avete consumato fin troppo, volete provare qualcosa di diverso, qualcosa che vi permetta di vivere le esperienze di un’altra regione senza mai muovervi da lì. Per farlo, vi basterà recarvi all’Arrowsticino di Ernesto Di Giovanni.
Il nome “Arrowsticino” è mutuato da un famoso sketch del comico Maccio Capatonda. Il locale si trova in Vicolo del Cinque n.30b, nelle zone di Piazza Trilussa. Una volta arrivati, avrete la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di pietanza tutte provenienti rigorosamente dalla cucina tradizionale abruzzese. Come è possibile intuire dal nome, a regnare sovrani saranno gli arrosticini.
Questi infatti verranno presentati in diverse varianti: dal classico arrosticino di pecora fino a quelli di fegato e di polli, per i palati più delicati. E anche la preparazione e la cottura, seguiranno i dettami della tradizione, grazie a una “fornacella alimentata a carbone e realizzata su misura, ovviamente, da un artigiano abruzzese” precisa Di Giovanni. Ma non solo arrosticini: sarà infatti possibile trovare salsicce alla brace di maialino nero, il formaggio fritto e le olive all’ascolana, tipiche della contaminazione culinaria tra Marche e Abruzzo (quel territorio detto “Marcuzzo“).
L’intento del primo take away abruzzese a Roma, dice Di Giovanni, è quello di:”raccontare l’Abruzzo e il nostro amore per gli arrosticini in una maniera pop, capace di coniugare tradizione culinaria e innovazione”. Pensando al futuro invece, ciò a cui si vuole arrivare è la diffusione, in Italia e all’estero del brand “Arrowsticino”, rendendolo un vero simbolo della cucina tipica abruzzese nel mondo. A breve, sarà possibile ordinare direttamente da app come Deliveroo e Glovo.