Silvia Toffanin avrebbe avuto un ruolo decisivo nella chiusura del rapporto di Barbara D’Urso con Mediaset, ecco cosa sarebbe accaduto.
La mancata riconferma di Barbara D’Urso alla guida di Pomeriggio 5 avvenuta nel corso dell’estate 2023 aveva sorpreso tutti, persino la diretta interessata che aveva dato appuntamento ai telespettatori a settembre, quando sarebbe iniziata la nuova stagione. Almeno apparentemente lei non aveva quindi alcun sentore di quello che è poi accaduto, forte della fiducia che era riuscita a guadagnarsi nel corso degli anni. A quanto sembra però a giocare un ruolo decisivo in questa scelta dell’azienda sarebbe stata Silvia Toffanin.
La conduttrice di Verissimo ha sempre mostrato in tv un carattere tranquillo e a tratti accomodante, per questo pochi avrebbero immaginato che sarebbe arrivata a puntare i piedi sulle decisioni dell’azienda, anche se non sarebbe difficile capire perché il suo parere, se davvero lei lo ha espresso, sia stato ascoltato. Il principale fautore della svolta al programma pomeridiano è stato infatti Pier Silvio Berlusconi che potrebbe essere stato caldeggiato proprio dalla compagna.
Silvia Toffanin decisiva per l’allontanamento di Barbara D’Urso?
Lavorare per la stessa rete alla guida di due programmi importanti non significa necessariamente avere buoni rapporti con i colleghi. Questo vale per ogni tipo di lavoro, il piccolo schermo non può fare eccezione, dove alla fine si sa di essere valutati sulla base degli ascolti che vengono raggiunti. L’idea di dare una svolta a Pomeriggio 5 balenava in realtà da tempo, anche se poi ogni inizio di stagione Barbara D’Urso era sempre al suo posto, per questo sembrava impossibile una sua mancata riconferma.
Pier Silvio Berlusconi si era però detto stanco del “trash” che caratterizzava gran parte della trasmissione, per questo era convinto di dover cambiare, non solo formula e ospiti, ma anche la conduttrice. Detto, fatto. La decisione presa dall’amministratore delegato Mediaset sarebbe però stata sollecitata a più riprese da qualcuno a lui molto caro, Silvia Toffanin.
Questa è la teoria di ‘Dagospia‘, testata sempre informatissima sulle vicende che riguardano i personaggi del piccolo schermo, per questo ritenuta una delle più accreditate. Il dirigente avrebbe quindi agito ascoltando esclusivamente la compagna, senza tenere conto dell’ottimo rapporto che la napoletana aveva (e ha) con Mauro Crippa, direttore generale dell’informazione, che da oltre 25 anni gestisce ‘Videonews‘, la testata giornalistica a cui sono legati Mattino 5 e Pomeriggio 5.
Questo però potrebbe essere solo uno dei tanti cambiamenti che potrebbe caratterizzare le reti del Biscione. Berlusconi vorrebbe infatti un’azienda pluralista, come ha dimostrato scegliendo una figura come Bianca Berlinguer, per questo non può che essere necessario che figure come Nicola Porro, Mario Giordano e Paolo Del Debbio raddrizzino parzialmente il tiro rendendo i loro programmi meno “urlati” e più aperti alle varie posizioni. Altrimenti, il rischio che possano saltare altre teste è concreto.
