Frazioni e località
Petogna, Villa di Mezzo, Picenze, San Martino
Dati e curiosità
altitudine: 940 m
superficie: 78 km quadrati
nome degli abitanti: bariscianesi
Storia
prima del Mille
sorge il primo nucleo abitato, detto di San Flaviano, oggi localizzato nel quartiere della Pagania
attorno al Mille
si trasferiscono a San Flaviano le popolazioni di alcuni villaggi vicini, sorti dopo l’abbandono dell’antica città romana di Peltuinum. Essi danno vita a,quattro nuovi quartieri, che prendono il nome di Capo di Serra, Macchiola, Piedi la Terra e Tricaglio
1424
viene occupata delle truppe di Braccio da Montone
XVI secolo
diventa proprietà dei Caracciolo
1529
viene sottratto alla giurisdizione aquilana e il viceré, principe d’Orange, lo dona in feudo al capitano Giovanni de Vargas
1559
diventa proprietà dei Carafa
Da visitare
Castello medievale
costruito a quasi 1500 metri d’altezza per dominare la piana di Navelli, è un bell’esempio di architettura difensiva definita di tipo “castello-recinto”. Risale al XIII secolo e fu tra quelle che fondarono la città dell’Aquila, restando sua componente fino al 1529, quando passò a feudo di famiglie aristocratiche. Attorno al 1430 venne occupata, dopo lungo assedio, dalle truppe di Braccio da Montone. Oggi restano solo dei ruderi e monconi delle torri, ma lo spettacolo offerto al visitatore è sempre ricco di suggestiono. Sono ancora ben visibili le mura, il “puntone” a base pentagonale e le altre torri minori. In tempi successivi alla fondazione venne costruita, appoggiata alle mura, la chiesetta di San Rocco. Il castello fu abbandonato nel corso del XVI secolo per il venir meno delle esigenze difensive per le quali era sorta.
Vedi la scheda del castello
Chiesa di San Flaviano
sorta su un più antico edifico sacro del XI secolo. Nella seconda metà del Cinquecento venne aggiunta la sacrestia e furono eseguiti dipinti e sculture. L’attuale aspetto della parrocchiale, consacrata ex novo nel 1733, è a croce latina con tre navat; mostra tipiche decorazione barocche e una facciata in pietra affiancata dal campanile. All’interno vale la pena ammirare un fonte battesimale del 1571, varie opere di Francesco del Poggio, un organo a canne del 1759 (opera di di Domenico Antonio Fedeli da Camerino) e un bel pulpito del Settecento
Chiesa di Santa Maria in Valleverde
fuori dal borgo e vicina al cimitero. Fu eretta alla fine del Cinquecento al posto di una antica e venerata incona mariana, e venne completata solo nel 1765, con il campanile a vela. La facciata, oltre al bel portale, offre la vista di cinque finestre rinascimentali di grande pregio. All’interno si visitano opere d’arte come il pregevole soffitto in legno a cassettoni, alcune sculture attribuite alla scuola dell’Ariscola e a quella di Silvestro dell’Aquila, l’antica immagine sacra di Maria Vergine da cui prese origine la chiesa e una tela attribuita a Palma il Vecchio.
Chiesa di Santa Maria in Capo di Serra
sorta attorno al Trecento e per secoli rimasta punto di riferimento religioso, ma anche civile, del paese. La campana chiamava a raccolta gli abitanti per le adunanze del “Buon Consiglio”, che si tenevano nella piazzetta antistante, o per annunciare eventi importanti. Oggi, dopo molti rimaneggiamenti, l’edificio conserva solo poche tracce del passato splendore; restano brandelli di affreschi del Trecento, una pregevole raffigurazione della Deposizione datata 1439 e opera di Giovanni di Pace da Castel del Monte, e una interessante acquasantiera in pietra. L’esterno, con piccolo campanile a vela, offre un bellissimo portale in pietra con colonnine e architrave decorato da temi zoomorfi.
Chiesa di Santa Maria del Carmine
sorta a metà del Seicento e terminata nel secolo successivo
Chiesa di San Rocco al Castello
che, come dice il nome, si trova sul colle che domina il paese, tra i ruderi del castello medievale. Fu eretta a memoria della scampata peste del 1526 e venne dedicata appunto a San Rocco, molto venerato per le le virtù miracolose attribuite all’acqua di un pozzo che si trova a poca distanza. La chiesa è stata “vittima” di pesanti restauri all’esterno, ma all’interno conserva la statua in legno del Santo e affreschi del Cinquecento
Chiesa di Santa Maria della Pietà di Collerotondo
ormai quasi del tutto perduta e risalente al Seicento. Della costruzione originale, nata per il culto a una immagine della Madonna, restano oggi solo le mura esterne, consolidate da un recente restauro
Chiesa dell’Immacolata Concezione
anche detta della Santissima Trinità, antico luogo nato nella seconda metà del Settecento e trasformato oggi in struttura culturale polivalente ospita il “Centro di documentazione della Transumanza”. Sorse per volere di Giulio Cesare Caracciolo, accanto al suo palazzo nobiliare la chiesa di Santa Maria d’Asprino a San Colombo, nata nel Trecento e divenuta molto popolare nel Seicento; era parte integrante del convento francescano di San Colombo
Chiesa di Santa Maria di Locce
si trova a pochi chilometri da Barisciano, in una panoramica piana detta appunto “Le Locce”, ed è stata ricostruita su un antico edificio sacro dedicato a Santa Maria “ai Carboni”
“Fonte Grande”
una bella fontana monumentale, dalle forme stilisticamente simili a quelle rinascimentali ma edificata in reltà intorno al 1876
nelle frazioni
Torre di avvistamento medievale
cilindrica, che dal colle di Picenze dominava tutta la vallata e l’altopiano di Barisciano.
A un chilometro da Barisciano si trovano i ruderi di Bariscianello, mentre due chilometri a sud-est, in località Forfona, si visitano le rovine del Vico Furfense, borgo abbandonato nel Trecento
Immagini di Barisciano
Vedi tutte le foto di Barisciano
Articoli culturali
cerca articoli culturali su Barisciano in Cultura inAbruzzo
Eventi
ultimo fine settimana d’agosto
Sagra della Patata – prevede degustazione di gnocchi con salsicce, patate con pecora alla cottora, patate e baccalà, zeppole, patatine e pizze fritte; è organizzata dalla Polisportiva, Sci Club e Gruppo Alpini
dopo ferragosto
Sagra degli Strozzapreti – si tiene a Picenze, organizzata dalla Proloco con strozzapreti (un tipo di pasta fatta con acqua e farina, e poi tagliata a mano), arrosticini e zeppole
primo fine settimana di agosto
Premio di pittura estemporanea dedicato a Tiziano Pellicciotti, pittore locale Ottocentesco collocato nel movimento “verista”
estate
gara di mountain bike su percorso di circa Km tra Barisciano e Picenze
25 novembre
fiera di Santa Caterina
Natale
Concerto corale di Natale in collaborazione con Schola Cantorum e altri qualificati gruppi vocali
Ricettività
Hotel
***Hotel Monastero di San Colombo
**Motel Monte Selva
B&B
B&B Palazzo La Loggia
Approfondisci gli hotel e i B&B di Barisciano
Ristoranti
Ristorante di Rita Del Grasso
Ristorante Il Mandorlo Fiorito
Ristorante Panorama
Approfondisci i ristoranti di Barisciano
Informazioni turistiche
Comune
sito web: www.comunebarisciano.it
tutto su Barisciano
www.barisciano.net
Home Page Barisciano
www.barisciano.abruzzo.it
Pro Loco Barisciano
www.prolocobarisciano.it
Polisportiva Barisciano 1975
www.polbarisciano.altervista.org
Gruppo Alpini Barisciano
www.alpinibarisciano.it
Tutti noi, direttamente o indirettamente, abbiamo sentito parlare oppure abbiamo avuto a che fare con…
L'Aquila si è trasformata in un palcoscenico di eccellenza e ospitalità grazie alla recente competizione…
In una giornata che avrebbe potuto trasformarsi in una tragedia senza precedenti per la comunità…
Cantine Aperte in Vendemmia è un evento da non perdere per chi vuole scoprire le…
L'Aquila si prepara ad essere teatro di una manifestazione di protesta che vede al centro…
Se siete di questo segno per voi non sarà un periodo facile, quindi se avete…