Non c’è emozione più grande di scegliere il proprio animale direttamente dal canile. La storia di questa bimba farà commuovere tutti.
Un cane è per sempre. Al giorno d’oggi, tantissimi italiani possiedono un animale domestico (che sia un gatto, un cagnolino, un coniglio, un pesce o un uccellino). Ma purtroppo sono ancora tante le persone che in estate decidono di abbandonare i nostri amici a quattro zampe per trascorrere le vacanze senza di loro. I numeri parlano chiaro: soltanto nel 2022 in Italia sono stati 71 mila i casi di animali trovati in strada, traditi dal loro padroni.
Questi cuccioli a volte non riescono a salvarsi, altre entrano nei canili. Chi ha bisogno di un nuovo cane invece che compralo, spendendo molti soldi, può regalare una nuova vita a questi animali che sono stati maltrattati e non amati. Adottare un pelosetto è infatti un gesto di solidarietà e umanità. Bisogna sempre ricordarsi che non è un gioco, ma occorre responsabilità e prendersi cura di lui come un membro della propria famiglia. Il cane poi saprà ripagare con tutto il suo amore le nostre attenzioni.
La storia di una bimba che adotta un cane al canile: talmente commovente che stringe il cuore
Un cane ha bisogno di essere portato a spasso, di una corretta alimentazione, di visite dal veterinario costanti. Insomma si tratta di un impegno serio da non sottovalutare. Ogni amico a quattro zampe ha una sua storia e un vissuto ma spesso a colpire sono i suoi occhi. In questi giorni, come ogni anno, si sta diffondendo sul web una storia molto commuovente che riguarda una bambina che ha scelto di adottare un cane in un canile.
La piccola si era infatti recata insieme alla famiglia in un canile per scegliere un animale. La sua però è stata una richiesta molto particolare dato che ha chiesto di parlare subito con la responsabile della struttura. Molti vogliono un cane di razza o un cucciolo da poter educare e crescere ma lei invece ha fatto una richiesta insolita che ha spiazzato tutti.
Elina Dilenko, questo il nome della bimba, ha infatti chiesto di avere il cane più anziano che si trovava in struttura. La responsabile però le ha spiegato che si trattava di un cagnolino molto difficile da gestire, diffidente e poco affettuoso. La piccola però non ha voluto sentire ragioni e ha scelto proprio lui. Una volta arrivato nella sua nuova casa, il cagnolino ha cambiato atteggiamento diventando dolce e tenero. Segno che si è sentito finalmente amato. Una storia questa che forse non è reale ma che si è diffusa sui social lanciando però un messaggio di speranza.
