Alla scoperta del Ristorante Massari a Scoppito, frazione di L’Aquila, in cui la nonna Ernestina di 90 anni, prepara i piatti della tradizione in maniera eccezionale.
L’Abruzzo è una Regione che ha un grande cuore, un cuore che pulsa e che continuerà a battere grazie alle tante storie di persone, di umanità, che costellano l’intero territorio regionale. Una di queste storie, di queste persone, si lega a stretto giro con un altro aspetto fondamentale della cultura abruzzese ovvero la cucina. Cucina, cuore, passione e tradizione in Abruzzo, hanno un minimo comun denominatore: nonna Ernestina.
La nonna Ernestina, una vera e propria forza della natura che, nonostante i 90 anni, sceglie ogni giorno di continuare a lavorare presso il ristorante Massari, nella zona di L’Aquila e che, da decenni ormai, porta sulle tavole di tutti gli avventori del locale, i migliori piatti della tradizione cucinati come solo una vera nonna sa fare. E da qualche tempo, grazie a uno youtuber, nonna Ernestina è diventata celebre anche su internet.
Ecco cos’è successo
La potenza di internet è veramente incredibile ed è capace di rendere qualcosa, che sarebbe destinato a una nicchia, universale. Ed è questa la storia che ha travolto nonna Ernestina, la cuoca 90enne del ristorante Massari nell’aquilano. Grazie a un video di uno youtuber, tale Michele Ruschioni del canale Braciamiancora e grazie alla collaborazione della chef Paola Marsella, tutta Italia ha potuto conoscere i talenti di Ernestina.
In un video che l’ha lanciata nell’Olimpo e che ha totalizzato più di 130mila visualizzazioni, viene un po’ ricostruita quanto più fedelmente possibile, l’esperienza all’interno del ristorante Massari, un locale che trasuda tradizione, come spiega anche la chef Marsella:”Qui mi hanno chiamato per fare una consulenza sulla brace e mi sono resa conto che fanno piatti della tradizione pazzeschi”.
E se in sala al ristorante si viene subito accolti dal calore dei fratelli Luigi ed Emanuele, è nonna Ernestina la vera forza della natura. Come viene precisato infatti:”Nonna Ernestina tutti i giorni scende a fare la pasta: gnocchi, fettuccine, pappardelle” oltre alle tante preparazioni, che riescono a regalare davvero la sensazione di un pranzo domenicale, coccolati da succulente e genuine portate, abbondanti ma che viene proprio voglia di finire.
Si comincia dagli antipasti, che vanno da salumi e formaggi altamente selezionati fino alla trippa con la coratella. Si procede con primi tipici della tradizione rurale e contadine come le pappardelle con ragù di lepre, gnocchi con zafferano di Navelli e salsiccia aquilana, fettuccine con tartufo fresco, per poi passare ai secondi come l’agnello alla scottadito, l’arrosto misto e, ultimi ma non per importanza, gli arrosticini.