Alla scoperta di un dolce tipico della cucina abruzzese, molto famoso negli anni 80 ma ancora estremamente attuale: ecco le pesche all’alchermes.
La cucina tradizionale abruzzese è un organismo in continua evoluzione, che trova nella sperimentazione la sua ragion d’essere, riuscendo a regalare un’infinità di piatti, dolci e salati, unendo inventiva e conoscenze. Certo, nonostante si ricerchi sempre la novità, la tradizione è fatta anche, forse soprattutto, di piatti consolidati che ancora oggi, dopo decenni, rimangono estremamente attuali sulle tavole abruzzesi.
Tanti sono i piatti salati a cui si pensa quando si pensa all’Abruzzo, ma non bisogna mai sottovalutare l’importanza dei dolci abruzzesi, dei veri e propri capolavori da vedere nonché delle prelibatezze da mangiare. Tra i tanti dolci che rappresentano delle ottime alternative per concludere un pranzo o una cena tipicamente abruzzese, non possono mancare le pesche all’alchermes, un dolce leggermente alcolico ma estremamente saporito e gradevole praticamente per ogni tipo di palato.
Ecco come prepararle
Domenica pomeriggio, vi accingete a concludere un pranzo estremamente gustoso e abbondante ma, da bravi previdenti quali siete, avete lasciato uno spazietto accessorio per il dolce. E proprio alla fine di quel pranzo, ecco che qualcuno porta in tavola quel dolce che ricorda la vostra infanzia, che ricorda quel compleanno di tanti anni fa che rivive proprio grazie a quelle prelibatezze: le pesche all’alchermes.
Riuscite nitidamente a ricordare vostra madre che vi dice di non mangiarne troppe, vista la presenza dell’alcol ma voi non potete farne a meno e non vedete l’ora di immergervi ancora in quella ricetta, tanto in voga tra gli anni 80 e 90 e che ancora oggi, trova una sua ragion d’essere su ogni tavolata abruzzese. Ma come si preparano le pesce all’alchermes e cos’è che le rende così prelibate?
Si tratta di un piatto non troppo complicato, che richiede però una certa manualità, soprattutto nei dosaggi degli ingredienti. Ciò a cui dovrete dare vita saranno due cupolette di biscotto, morbido e friabile, totalmente ricoperte di zucchero e aromatizzate all’alchermes. Per quanto riguarda la farcitura, la versione classica impone la presenza di crema pasticcera e cioccolato.
Nessuna pesca viene dunque impiegata nella preparazione. Il nome è dato soltanto dalla forma che assume il dolce completo, nonché dal colore che ricorda molto quello delle pesche. La preparazione richiederà ingredienti semplici da reperire come farina 00, burro, uova, zucchero, estratto di vaniglia, lievito e sale. Le creme saranno entrambe a base di latte, a cui potrete aggiungere della scorza di limone per dare più sapore, prima di decorare con una fogliolina di menta.