Chieti è la città più antica d’Abruzzo e uno delle più antiche d’Italia. Alla scoperta della storia di una città attraversata da popolazioni, dominazioni.
L’Abruzzo non è una regione che ama lesinare sulle meraviglie e che, anzi, riesce a rendere motivo di vanto ogni singolo elemento vada a comporre la ramificata esperienza che l’intero apparato regionale è in grado di offrire, grazie alle tante opportunità turistiche che è in grado di proporre, passando dai mari con annesse spiagge di sabbia bianca e fine, fino alle montagne innevate e agli impianti di risalita appositi.
Se però si dovesse pensare a un altro tipo di vacanza, un altro tipo di visita, più indirizzato alla scoperta di una cultura che affonda le sue radici in profondità in una storia troppo spesso dimenticata, non mancherebbero sicuramente le opzioni. L’Abruzzo è una terra che, nei secoli, è stata attraversata dalle popolazioni più svariate che hanno stabilito, in varie zone, delle dimore che ancora oggi rappresentano dei punti nevralgici. Una su tutte? Chieti.
Tra mito e realtà
Il lavoro di ricostruzione storica dietro agli avvenimenti delle terre d’Abruzzo, vanno soppesati col giusto criterio, dato che dietro ognuno di questi potrebbe celarsi la mano-missione dello storiografo di turno. L’Abruzzo infatti, non è nuovo a rielaborazioni storiografiche, praticate tra il ‘600 e il ‘700, atte a restituire maggior lustro alla Regione, attribuendoli natali antichi, quasi divini.
Un caso su tutti è quello relativo alla città di Chieti. Al giorno d’oggi, Chieti è una delle città più importanti dell’intero Abruzzo ma, quando si pensa alle sue origini, le fonti diventano contrastanti tra chi riesce ad attribuire una data e una precisa collocazione temporale e chi riconduce tutto a un aspetto più divino, sebbene da legare alla religione pagana degli antichi greci.
La leggenda narra infatti che la città nascesse dall’eroe Achille, uno dei protagonisti dell’Iliade di Omero, che la fondò un giorno ben preciso della storia: l’11 maggio del 1181 a.C. La teoria achillea viene perseguita per un motivo molto preciso: inizialmente la città, prendeva il nome di Teate che, nome che, secondo gli studiosi, potrebbe essere ricondotto a Teti, madre di Achille.
Sebbene si tratti più di mitologia antica che di altro, è comunque vero il fatto che Chieti sia una delle città più antiche d’Abruzzo se non addirittura d’Italia. Fonti storiografiche accertano il fatto che, anticamente, Chieti sia stata la capitale del popolo dei Marrucini, inizialmente schierati contro Roma, finendo poi per allearvisi e sottomettersi. La definizione di città camomilla è molto più recente e nasce dalla tranquillità intrinseca che si respira in tutto il tessuto cittadino di Chieti, una città in cui, forse fortunatamente, non succede mai nulla.