Qual è quel piatto tipicamente abruzzese che viene preparato spesso d’estate, anche se non è un piatto freddo? Ma ovviamente la Tiella abruzzese. Ecco come prepararla.
L’Abruzzo è una terra che sa fare tesoro delle proprie tradizioni, riuscendo a valorizzare ogni aspetto del suo presente e, soprattutto, del suo passato. E il passato dell’Abruzzo è strettamente legato alle tradizioni culinarie contadine che, ancora oggi, contribuiscono a formare una grossa fetta della cucina tipica della Regione. Cucina povera quella contadina ma non per questo meno saporita.
E proprio di un piatto semplice, povero ma estremamente saporito vi parleremo in questo articolo. Uno dei migliori rappresentanti di quella tradizione culinaria che affonda le proprie radici nei piatti di “recupero”, quelli che servivano a non buttare via nulla, riutilizzando tutto, magari unitamente ad alcune delle verdure che si coltivavano autonomamente. Il piatto in questo è la Tiella abruzzese, pochi ingredienti ma tanto sapore.
La ricetta della Tiella
Gli abruzzesi, da sempre, sanno unire la semplicità dei prodotti della terra a un gusto incredibile, in grado di trasmettere un’emozione, un ricordo, una sensazione. Non fa eccezione la Tiella abruzzese, un piatto tipicamente estivo, che chiunque ama consumare e che si compone di due soli ingredienti fondamentali: patate e pomodori. Quello che viene fuori dalla preparazione coscienziosa di questi due elementi, è un sapore irreplicabile.
Il nome ‘Tiella’ è praticamente un regionalismo che, in origine stava a indicare la tecnica di cottura in teglia, all’interno di un forno. Oggi, col termine Tiella si definiscono tutti quei piatti che vengono preparati all’interno di contenitori adatti alla cottura in forno, anche se le nuove tecnologie hanno reso possibile la preparazione della Tiella anche in friggitrice ad aria. I puristi potrebbero avere da ridire.
La preparazione è molto semplice: una volta predisposto il contenitore adatto alla cottura in forno, gli ingredienti vanno aggiunti formando degli strati in maniera simile a come avviene con una lasagna. Raramente, c’è chi con il termine ‘Tiella’ indica una sorta di focaccia farcita ma l’accezione tipicamente abruzzese, indica questo particolare piatto a strati. Ma strati di cosa?
Beh, le ricette contadine, come spesso accade, vengono rimaneggiate in base a ciò che ci si trovava in casa. Diciamo che, dovendo pensare a degli elementi che non possono mancare in una Tiella, ci sarebbero sicuramente le patate tagliate a rondelle sottili, i pomodori fatti essiccare e la cipolla. C’è chi poi, si diletta ad aggiungere anche melanzane, peperoni e zucchine. Oltre a sale, pepe e olio, per condire vanno bene sia l’origano che il pecorino, a coprire con un sottile velo il composto, creando una crosticina deliziosa.