A Navelli, piccolo paesino in provincia di L’Aquila, viene preparato un piatto tradizionale, molto semplice ma estremamente gustoso: la zuppa di ceci. Ecco cosa serve sapere.
L’Abruzzo è una regione che riesce a nascondere delle sorprese dietro ogni angolo. Si tratta di una terra piena di tradizioni e storie e, nonostante molte di queste appartengano al sentire comune regionale e tutti le portino avanti, al variare delle modalità, è altrettanto vero che ci sono diverse tradizioni che arrivano da centri estremamente piccoli ma che riescono a brillare nonostante tutto, sia anche solo per un gusto deciso.
Questa è la storia dietro la tradizionale zuppa di ceci che viene preparata a Navelli. Si tratta di un paesino in provincia di L’Aquila che conta poco più di 500 abitanti. Nonostante le dimensioni contenute, ogni singolo abitante, ama quella tradizione culinaria che viene tramandata da tempo immemore, quella zuppa di ceci apparentemente semplice, in grado di nascondere un segreto gusto impossibile da distinguere.
Navelli, città del cece
Navelli è un piccolo paese medioevale, in provincia di L’Aquila, dominato dal Gran Sasso e da panorami rurali mozzafiato, dai colori unici: per chi avrà la fortuna di passarvi in ottobre, potrà ammirare le distese viola che si estendono a perdita d’occhio, campi in cui viene coltivato lo zafferano, prodotto reso ormai celebre in tutta la penisola, cosa che ha reso Navelli un punto di riferimento non da sottovalutare.
Ma se si pensa a un alimento veramente rappresentativo del paese, è sempre e solo uno quello che viene in mente: il cece. I ceci sono infatti una delle materie che più rappresenta non solo Navelli in sé e a cui viene dedicata anche una festa a fine agosto, ma un vero e proprio traino della storia economica del paese, che è riuscito non solo a far conoscere la materia prima ma anche varie tecniche di preparazione tradizionali.
Una su tutte è sicuramente la zuppa di ceci. Si tratta di un piatto molto semplice, realizzato esclusivamente con ceci di Navelli veraci, caratterizzati dalle piccole dimensioni, dal colore, un crema chiaro, e dalla superficie totalmente liscia al tatto. Bisognerà prima di tutto cuocere i ceci e per farlo, servirà una pentola da riempire con acqua e ceci, da portare a ebollizione e salare durante la cottura.
Una volta che i ceci saranno cotti, bisognerà toglierli dal fuoco e schiacciarli, creando un impasto. Per aiutare con la cremosità, si può utilizzare anche un frullatore a immersione. A quel punto, basterà aggiungerà dell’acqua di cottura per stemperare lo zafferano che servirà a dare il classico colore e il gusto deciso. È consigliato preparare un soffritto d’aglio e olio da abbinare e in pochi minuti, avrete a disposizione uno dei piatti più semplici ma ricchi della tradizione abruzzese.