Ex tronista d’Uomini e Donne ricorda il suo percorso nel daytime. Alcuni commenti lasciano senza parole: “Era una cosa demoniaca”.
Uomini e Donne è tra i format che miete più ascolti. In onda da tantissimi anni, ancora oggi appassiona il pubblico che in breve si affeziona ai vari protagonisti di turno. Prima tronisti e corteggiatori e oggi anche cavalieri e dame, sono molti i volti che hanno approfittato del daytime di Maria de Filippi per far decollare la propria carriera artistica e non solo. Alcuni personaggi sono ancora oggi molto popolari e conservano dell’esperienza fatta a Uomini e Donne un bellissimo ricordo.
Alcuni ex tronisti, ma anche corteggiatori, hanno partecipato a vari reality aumentando in tal modo la loro visibilità social. Tuttavia nonn tutti quelli che hanno partecipato a Uomini e Donne hanno approfittato della popolarità conquistata, alcuni sono tornati alla loro quotidianità rinunciando alla carriera tv. Poi ci sono quelli che invece hanno trovato l’affermazione in altri settori, e che grazie alla visibilità hanno potuto dimostrare d’essere persone serie e credibili.
Tra gli ex tronisti, inizialmente scettici sul programma di Maria de Filippi, e che in seguito invece hanno avuto successo grazie al daytime, c’è anche Marco Cartasegna, modello, influencer e oggi anche imprenditore digitale. Cartasegna ha da poco fondato la startup Torcha, di cui è molto fiero. Dopo Uomini e Donne ha fatto il modello e ha lavorato in vari ambiti, anche se lo sport e il digitale sono le sue passioni. In una recente intervista ha rivelato cosa pensava del format di Maria prima di parteciparvi. L’imprenditore digitale ha rivelato che a spingerlo a scrivere a Uomini e Donne è stata la sorella: “Per me era una cosa demoniaca: il male assoluto”.
Marco Cartasegna: “Era il male assoluto”
L’ex tronista ha affermato che considerava Uomini e Donne il male assoluto. Ha sempre preso in giro chi vedeva il programma, non lo ha mai guardato. Poi, incoraggiato dalla sorella, ha mandato i suoi dati e dopo pochi giorni è stato chiamato. S’è traferito a Roma ed è stato tre mesi chiuso in albergo, non poteva avere nessun contatto: “Ti mettono fuori Roma e non puoi interagire con nessuno”. Non è stato facile per il giovane imprenditore, anche se oggi sa che senza quella esperienza non avrebbe potuto fare tutto ciò che ha fatto.
Tuttavia la paura maggiore di Marco era di fare brutte figure in tv e per questo ha vissuto il ruolo da tronista in tensione: “Non me la sono goduta. L’unico obiettivo che aver era d’uscire di li con una bella immagine.” Cartasegna ha infine riconosciuto che essere stato tronista ha avuto dei pro enormi, ma inizialmente è stato anche un grosso handicap.