Com’è Flavio Briatore come capo? Lo svela un suo dipendente che rivela com’è davvero lavorare con lui:”Sono 20 anni che lo faccio”.
Flavio Briatore si mostra sempre come un capo integro, pronto a far fronte alle esigenze dei suoi dipendenti in ogni momento. Ma è davvero così? Com’è nella realtà l’imprenditore piemontese come datore di lavoro? Lo rivela proprio un suo dipendente.
Flavio Briatore è davvero un bravo datore di lavoro? Ecco cosa ha rivelato l’imprenditore pubblicando un messaggio che un dipendente gli ha mandato. Il famoso manager usa i social ogni giorno e condivide sia obiettivi di lavoro che momenti della sua vita privata. Non poteva mancare quindi uno degli aspetti fondamentali della sua vita: il suo rapporto con i dipendenti. Vediamo come stanno realmente le cose!
Flavio Briatore e il rapporto con i dipendenti: come stanno veramente le cose?
Ogni giorno spulciando il profilo Instagram di Flavio Briatore possiamo vedere come passa la vita, tra vacanze, viaggi di lavoro, foto con i due figli. Spesso passa del tempo con Nathan Falco, avuto con Elisabetta Gregoraci, ma qualche volta si ritrova anche con la prima figlia, Leni, avuta dalla supermodella Heidi Klum. Con lei ha riallacciato i rapporti dopo tanti anni. Di tanto in tanto spuntano anche post legati al suo lavoro infatti l’imprenditore è proprietario di ben 20 locali tra l’Italia e l’estero e ha circa 1.500 dipendenti. Uno di questi ha scritto un messaggio in cui descrive perfettamente cosa vuol dire lavorare per il manager.
Un suo dipendente gli ha inviato un messaggio che ha sorpreso così tanto Briatore, al punto da fargli decidere di condividerlo su Instagram. Orgoglioso di queste parole, Flavio ha fatto una stories in cui ha mostrato la verità: “Buonasera signor Briatore volevo farle i miei auguri di buon anno e di successi come ogni anno facciamo e questo anno sono 20 anni che lavoro per Lei e ne sono onorato e orgoglioso, grazie da parte mia e della mia famiglia. Buon anno”. Dopo aver condiviso queste parole bellissime l’imprenditore ha scritto “Grazie”.
Chiaramente è orgoglioso non solo degli obiettivi raggiunti, ma soprattutto di poter rivedere tanta ammirazione e stima nelle persone che lavorano per lui. Questo è molto raro, perché generalmente i dipendenti sono spesso pronti a lamentarsi o a provare invidia per i datori di lavoro. Ma che senso ha? La crescita di un’azienda è strettamente connessa al lavoro e alla crescita anche di chi ci lavora. Chiaramente ci vuole molta intelligenza per capire certe cose e questo dipendente ha dimostrato di averne.