La morte di Franco Gatti dei Ricchi e Poveri ha sconvolto i tanti fan del gruppo e la musica italiana: ecco tutta la verità.
Se si parla di formazioni che hanno scritto la storia della musica leggera del nostro Paese non si può non parlare dei Ricchi e Poveri che, grazie alle loro hit iconiche, ci hanno fatto ballare, emozionare e divertire.
L’abbiamo notato anche nell’ultimo Festival di Sanremo, quando il gruppo ha trasmesso tutta la loro energia, il loro stile e la bellezza delle loro voci, anche se ormai solo in due. Nella loro composizione storica, quella degli anni ’60, c’era anche Franco Gatti, che si era unito a Angelo Sotgiu, Marina Occhiena e Angela Brambati. E c’era persino la prima volta all’Ariston, datata 1970, con ‘La prima cosa bella‘, interpretata insieme a Nicola Di Bari. E c’era l’anno dopo, quando conquistarono il secondo posto e una finestra sulla storia.
Il loro successo esplose soprattutto negli anni ’80, con brani di respiro internazionale che li hanno fatti conoscere anche ben lontano dal nostro Paese, ad esempio all’Eurovision Song Contest. A ogni modo, per interi decenni, hanno dominato le radio e i pensieri dei fan, fino a quando non hanno vissuto una separazione triste. E anche la morte di Gatti è stato un grande dolore da assorbire per gli appassionati di musica. Ecco cosa è successo nella sua vita.
La verità sulla morte di Franco Gatti e sulla separazione dai Ricchi e Poveri
Il connubio dello storico interprete con i Ricchi e Poveri parte da lontano e da voci che insieme stavano bene, anzi alla perfezione. Dopo successi incredibile e una popolarità unica, però, sono arrivati anche tanti momenti tristi, soprattutto nel privato di Gatti.
Nel 2013, infatti, il cantante ha vissuto il dolore che nessun genitore si augurerebbe mai di vivere: la morte di suo figlio Alessio. Ovviamente, da lì in poi la sua esistenza e le sue priorità sono cambiate, tanto che da lì in poi ha limitato a poche occasioni le sue apparizioni in pubblico. La storia sembrava poter cambiare ancora nel 2020, per la réunion del gruppo. L’emozione di quella scelta, però, si è ben presto spenta a causa del Covid, che ha portato al ritiro definitivo di Gatti dalle scene e ad annullare concerti ed eventi previsti dopo Sanremo. Si può dire che in quel momento ha lasciato definitivamente i Ricchi e Poveri, ancora a causa del lutto vissuto.
Purtroppo poi è arrivata anche la sua scomparsa, a 80 anni, le cui condizioni di salute si erano aggravate per la combinazione di patologie croniche pregresse con il Covid, da cui non si è più ripreso. Ad annunciare la sua morte sono stati i suoi ex compagni e la sua famiglia, con un messaggio molto sentito: “È andato via un pezzo della nostra vita“, avevano scritto. E il dolore non si attenua, anche oggi.