Gole di Fara San Martino è uno dei luoghi più belli che si trovano in Abruzzo: ecco come intraprendere un percorso indimenticabile e tutto ciò che bisogna sapere.
In un borgo in provincia di Chieti c’è un posto speciale che tutti dovrebbero visitare almeno una volta nella vita. Si tratta di uno dei luoghi naturali più belli e suggestivi del Parco Nazionale della Majella che si raggiunge dal paese Fara San Martino e che lascerà tutti stupiti.
I turisti che decidono di vistare l’Abruzzo non possono evitare di mettere nella lista dei luoghi da visitare le Gole di Fara San Martino, un luogo da scoprire e godere in tutta la sua bellezza. È una gola molto stretta di 14 chilometri, le cui pareti sono a picco ed il percorso conduce fino alla vetta del monte Amaro nel cuore della Majella. All’interno delle Gole è possibile fare visita anche ai resti del Monastero di San Martino a Valle che risale all’anno mille.
Come arrivare alle Gole di Fara San Martino: il percorso da fare
Secondo gli scritti cristiani, sarebbe stato Fra Martino ad aprire gli stretti valichi tra le rocce da consentire agli abitanti del posto di arrivare ai pascoli verdi e le sorgenti situati in alto. La testimonianza del tocco del santo sarebbero i segni rotondi dei gomiti utilizzati per aprire il varco e che sono stati lasciati sulla roccia.
Le Gole di San Martino sono quindi l’ingresso a uno dei posti valloni appenninici più belli, ovvero il vallone di Santo Spirito che da Fara San Martino sale sul tetto della Majella. È un valico molto bello e suggestivo, costruito dall’erosione provocata dal Fiume Verde, realizzando un vallone che arriva fino al paese.
Per quanto riguarda il punto di partenza per fare trekking è il borgo di Fara San Martino, paese che si trova in provincia di Chieti. Bisogna camminare fino alla fine dell’abitato dove si troverà una discesa che poterà fino all’accesso delle gole dove ci si sentirà minuscoli di fronte alle pareti di roccia molto alte.
Nel primo tratto, inoltre, le parati delle grotte sono molto vicine e si allargano durante il tragitto, in pratica via via che ci si avvicini ai resti del Convento di San Martino. In generale, è bene sapere che il percorso è di 3,5 chilometri fino a raggiungere il Monte Amaro. Ed il cammino è di 9 ore.