In Abruzzo sorge un borgo medievale che continua ad attirare curiosi e in cui, ogni anno, si svolgono tantissime attività: il tradizionale Festival di Castelbasso.
In ogni angolo d’Abruzzo, riescono ad annidarsi sorprese incredibili, eventi di grande caratura in grado di restituire perfettamente uno spirito di aggregazione, in nome della cultura e della storia, aspetti che in Abruzzo riescono sempre a spiccare. E nonostante ci sia l’imbarazzo della scelta, tra i vari eventi sparsi per l’intera Regione, c’è un festival diventato ormai tradizione, che riesce ad affascinare gente da ogni zona d’Abruzzo e non solo, in nome della cultura a 360°.
Dalla letteratura alla musica, dalla poesia a disegni, sculture e installazioni, il Festival di Castelbasso rappresenta ormai un porto sicuro per chiunque voglia vivere dei giorni dedicati alla cultura, all’intellighenzia, immerso in un magico borgo medievale, tra i più particolari e apprezzati borghi fortificati dell’intera Regione che, nonostante le sue ridotte dimensioni, non manca mai di accogliere grandi nomi del panorama italiano.
Il programma
Castelbasso è un borgo fortificato di epoca medievale, che rappresenta una frazione di Teramo a livello geografico ma che, nonostante i pochi abitanti, è ormai un vero e proprio punto d’incontro culturale. A riprova di ciò, ormai da diversi anni fa tanto scalpore il Festival di Castelbasso, che quest’anno è incominciato il 27 luglio e si concluderà il 31 agosto. Nel mezzo, tantissimi i nomi che hanno attirato pubblico.
Tutto è iniziato il 28 luglio, quando l’Istituzione Sinfonica Abruzzese ha messo in scena uno spettacolo dedicato all’importale musica dei Pink Floyd, la famosa band britannica che ha ridefinito il concetto di rock. Si è proseguiti con l’esibizione della pianista e cantante jazz Francesca Tandoi il 2 agosto e con il chitarrista Frank Gambale, divenuto celebre per aver fatto parte della Electric Band di Chick Corea, accompagnato dalla All Star Band.
E parlando di tributi, è stato molto apprezzato anche quello messo in scena domenica 4 agosto dalla band Perturbazione, che ha proposto una rilettura live dell’album “La Buona Novella” di Fabrizio De André, tra i concept più significativi dell’artista. Sempre domenica 4 agosto, l’esibizione di Mirkoeilcane, cantautore romano, ha lasciato senza parole grazie all’estrema delicatezza e all’ironia della sua musica.
Giorno 9 è stata la volta di un talk di Luca Barbarossa; giorno 10 l’esibizione di Chiara Civello e giorno 11 quella di Manuela Formichella (soprano) e Roberto Marini (organista) hanno concluso gli appuntamenti musicali. Fino al 31 agosto però, sarà visitabile la mostra “Game Over” di Giuseppe Stampone, artista francese che da anni vive a Teramo e che, tramite opere di varia natura (disegni, sculture, installazioni, fotografie ecc), “dialoga con antiche iconografie e simboli contemporanei, indagando la responsabilità sociale dell’arte”.