Per vivere un’esperienza unica sulle vette del Gran Sasso, il luogo migliore è il Monte Camicia, con balconi a strapiombo estremamente suggestivi. Ma bisogna fare attenzione.

Al di là delle esperienze più turistiche, che tengono tutti con i piedi ben saldi a terra, in Abruzzo è possibile vivere quel tipo di avventura che ricordi per tutta la vita, quella che racconti ai tuoi figli, ai tuoi nipoti e della quale le foto, seppur eccezionali, non riescono a rendere il mix di emozioni che si provano nel momento in cui si sta vivendo una tale esperienza, forte, spaventosa forse ma estremamente suggestiva.

Che l’Abruzzo sia famoso per i paesaggi, è cosa ben nota e sono tanti i luoghi d’osservazione ideale per godere di paesaggi unici. Se però si vuole vivere qualcosa che non si trova sulle solite cartoline, c’è una meta che non bisogna farsi scappare, anche se è raccomandato andare con delle guide esperte, ben attrezzati di materiale d’escursione e, soprattutto, ben allenati perché il percorso è lungo, anche se ciò che vivrete sarà sicuramente all’altezza delle aspettative.

Il balcone sull’infinito

Balconi naturali, a strapiombo sull’infinito, in una cornice che a 2564 metri d’altezza, inquadra l’Adriatico e il Tirreno mentre si prostra al cospetto del Gran Sasso e del Monte Prena. Questo è lo spettacolo che potrete vivere attraverso una passeggiata sulle creste del Monte Camicia, con balconi panoramici naturali che offriranno una vista da sogno sulla valle teramana.

Raggiungere il posto non è sicuramente semplice e ciò che consigliamo è la prudenza: se non siete esperti, affidatevi a chi lo è, siano questi guide o escursionisti che hanno una certa dimestichezza col percorso. Attrezzatevi di tutto punto e, soprattutto, affrontare la salita solo se siete ben allenate dato che vi aspettano almeno cinque ore di cammino per poter godere di questo splendido spettacolo naturale.

Picchi rocciosi che dominano l’Abruzzo e dai quali, tutto ciò che potrete vivere, sarà una sensazione di vuoto impagabile. Immersi in una natura incontaminata, tra i camosci che si muoveranno vicino a voi e le stelle alpine appenniniche in fioritura, potrete prendere una boccata d’aria da uno dei cosiddetti “balconi sull’infinito”. 12 km di camminata con un dislivello di 950 metri, non proprio una passeggiata.

I momenti migliori per vivere quest’avventura sono sicuramente le stagioni più calde, come la primavera dopo lo scioglimento delle nevi e, ovviamente, l’estate. Vivete l’esperienza di sporgervi su uno dei panorami più unici che la Regione possa offrire, pronti a immortalare il momento, così da conservare un ricordo unico della vostra visita in Abruzzo.