Vivere un’esperienza full immersion nella natura selvaggia con cavalli che scorrazzano liberi tra prati e monti: devi visitare questo posto.
Un luogo che sembra fuori dal tempo, uscito direttamente dai film western tra prati sconfinati, colline, monti e rocce. Non è una fantasia ma realtà, si tratta di un luogo dove trascorrere una vacanza in totale relax camminando circondati dalla natura e dagli animali che vivono liberi in questa terra. In particolare i cavalli riuniti in mandrie senza alcuna restrizione.
Si trova in Abruzzo questo posto magico che rimane selvaggio e pieno di possibilità per chi ama gli spazi aperti dove riposare o fare sport. Ma come si chiama e come si raggiunge questo luogo magico per certi aspetti ma non troppo lontano dalle città? Sulle alture della regione abruzzese ti aspetta un soggiorno da favola, ecco dove si trova.
Luogo da sogno in Abruzzo, cavalli selvaggi e spazi aperti
Non è difficile da trovare, tutti lo conoscono in Abruzzo, basta chiedere alla gente del luogo per avere le indicazioni sulla strada da fare. Chiedi dell’Altopiano di Campo Imperatore che si trova nel Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga. Si tratta di un’estesa zona di montagna situata a un’altezza di 1500 metri slm. Noto per i meravigliosi paesaggi e la vista panoramica, l’Altopiano si distingue per i vasti prati che consentono passeggiate e soste per un pranzo all’aperto.
È proprio qui che si trovano mandrie di cavalli liberi per le strade e nei grandi campi fioriti. L’Altopiano di Campo Imperatore è spesso chiamato “la piccola Tibet” per il suo paesaggio simile alle pianure tibetane. È circondato da maestose montagne, tra cui il Monte Corno Grande, il monte più alto dell’intero Appennino italiano. L’area offre numerose attività outdoor, come escursioni a piedi, mountain bike, passeggiate a cavallo e sci. Durante l’inverno, l’altopiano si trasforma in una popolare destinazione sciistica, con una varietà di piste adatte a tutti i livelli di abilità. Guarda il video Tik Tok di @giromondoviaggiando per saperne di più.
@giroviaggiandomondo 💚Oggi vogliamo parlarvi di una delle località più belle dell’Abruzzo: Campo Imperatore. 🐎Nella nostra visita in Abruzzo abbiamo incontrato i cavalli selvaggi che non sono semplicemente animali selvatici: hanno un’importante valore culturale e storico per la regione. Infatti, il cavallo abruzzese è una razza antica che è stata utilizzata per secoli per lavorare nei campi e per le attività di trasporto. 💥❝𝕔𝕦𝕣𝕚𝕠𝕤𝕚𝕥𝕒’❞💥 🔸L’altopiano del Campo Imperatore è uno dei luoghi più ampi dell’Appennino, con una superficie di oltre 80 km². 🔸Oggi ci sono circa 200 cavalli selvaggi che popolano le montagne dell’Abruzzo. 🔸Campo Imperatore è stato il luogo di riprese di numerosi film, tra cui “Il nome della rosa” di Jean-Jacques Annaud e “Ladyhawke” di Richard Donner. 🔸Proprio qui è stato costruito uno dei più grandi osservatori astronomici d’Europa, grazie alla particolare trasparenza dell’aria che permette di osservare le stelle in modo nitido. Tra l’altro l’osservatorio astronomico di Campo Imperatore ospita un telescopio riflettore di 1,82 metri di diametro, che consente di osservare le stelle con una precisione impensabile in altre zone dell’Europa. 🔸Durante l’estate, Campo Imperatore ospita il famoso Festival D’Abruzzo, un evento che celebra la musica, la cultura e la gastronomia della regione. ❓Avete mai visitato Campo Imperatore? Quali sono stati i vostri ricordi più belli? Fatecelo sapere nei commenti, siamo curiosi di sapere la vostra opinione su questo angolo di paradiso abruzzese! #campoinperatore #abruzzo #italia #natura #paesaggi #cavalli #horses #visititaly #italy
Uno dei punti di interesse più famosi della zona è l’Hotel Gran Sasso, un maestoso edificio che si affaccia sull’altopiano. È stato originariamente costruito negli anni ’30 come caserma per ospitare Benito Mussolini durante la sua prigionia. Oggi è stato trasformato in un hotel lussuoso ma resta invariata la storia dell’edificio e il suo aspetto secolare. Ma l’Altopiano di Campo Imperatore è rinomato soprattutto per la produzione locale di formaggi, in particolare Pecorino e Caciocavallo. I visitatori possono gustare questi prodotti presso le numerose baite e ristoranti presenti nella zona che offrono piatti della cucina tradizionale.