Incredibile quanto accaduto durante un match: ha tentato di aggredire il direttore di gara, tutti sconvolti
Sul campo oramai si vedono scene di tutti i colori, degne dei migliori film d’azione: da invasioni di campo improvvise e ingiustificate a cori molto spesso indirizzati contro tifosi avversari o calciatori. Tuttavia, nell’ultimo periodo ci stiamo abituando a scene ancor più folli, come ad esempio a invasioni di campo aventi come scopo quello di raggiungere il direttore di gara.
Una scena di questo tipo è accaduta pochi giorni fa, durante un incontro di categoria in Inghilterra: l’arbitro non solo è stato raggiunto sul terreno di gioco da un tifoso infuriato, ma è stato costretto a correre all’impazzata fino al cordone di sicurezza per evitare che la persona lo raggiungesse.
Scene a dir poco surreali, a cui gli inglesi sono scarsamente abituati. Ma a volte la rabbia è talmente incontenibile che si è costretti a fare di tutto pur di dare una mano alla propria squadra del cuore.
League One, tifoso Port Vale invade il campo e insegue l’arbitro
Quanto accaduto nel match tra Port Vale e Portsmouth della League One, la Serie C d’oltremanica, non si è mai visto. In passato sicuramente i tifosi inglesi hanno assistito a scene rimaste nell’immaginario collettivo, ma non si è mai visto un tifoso oltrepassare con nonchalance il cordone di sicurezza al solo scopo di raggiungere e pedinare il direttore di gara.
L’arbitro di Port Vale-Portsmouth, Craig Hicks, non dimenticherà questa scena molto facilmente: durante la gara, giocatasi sabato 27 gennaio, ha attirato le critiche del pubblico di casa a partire dal minuto 88. A pochi istanti dal fischio finale di una gara avara di emozioni, Hicks ha concesso un calcio di rigore molto discutibile al Portsmouth per via di un fallo di Conor Grant ai danni di Abu Kamara.
Per il direttore di gara non vi erano grossi dubbi, ma poco dopo che la squadra ospite mettesse a segno la sua rete, quindi a pochi minuti dal triplice fischio finale, un tifoso del Port Vale ha letteralmente invaso il terreno di gioco rincorrendo l’arbitro inglese che, impaurito, ha raggiunto in men che non si dica gli spogliatoi, assistendo da lì alla “cattura” dell’invasore di campo.
Una scena surreale, ma che spiega molto del momento che sta vivendo il Port Vale, società con sede a Stoke-on-Trent: si trova infatti al ventesimo posto in classifica, a soli tre punti di distanza dalla zona retrocessione.