La casa di Maranello è attesa alla presentazione ufficiale della monoposto per il 2024, ma le premesse non sono delle migliori
Passano gli anni e l’astinenza aumenta. Passano le stagioni e si appone un altro amaro punto su quel numero che cresce inesorabilmente, e che dice che sono già passati oltre 16 anni dall’ultimo titolo mondiale di un pilota della Rossa nel mondiale di Formula 1.
Era il 20 ottobre del 2007 quando uno straordinario Kimi Raikkonen, seconda guida della casa di Maranello, completava una fantastica rimonta ai danni di Lewis Hamilton andandosi a prendere l’alloro iridato in quel di Interlagos, nel Gp del Brasile, approfittando del quarto posto del britannico, in caduta libera nelle ultime gare.
Da quel lontano e glorioso giorno nel paese sudamericano, si sono succeduti alla guida della monoposto italiana tutti i più grandi campioni contemporanei. Con l’eccezione dello stesso britannico e di Max Verstappen, il futuro dominatore del Circus.
Nessuno di loro è riuscito ad interrompere il digiuno. Si è arrivati perfino a contare una sola vittoria in un’intera stagione, come accaduto nel 2023 grazie a Carlos Sainz, trionfatore a Singapore in un’annata che ha visto l’olandese della Red Bull vincere 19 corse su 22. Quasi inaccettabile per qualsiasi tifoso del Cavallino che si rispetti.
Ecco che allora il 2024 potrebbe essere, anzi deve essere, l’anno del riscatto. Al netto della quasi impossibile missione di colmare il gap nei confronti della scuderia austriaca.
Ferrari, la decisione sconcerta i tifosi: c’è l’annuncio
In ogni caso, si sa, un tifoso innamorato conserva sempre nel cuore la speranza che l’anno dopo sia quello giusto per piangere di gioia. In questo senso la curiosità nel vedere da vivo la nuova monoposto ideata per la stagione 2024 è il primo passo per alimentare i propri sogni.
A differenza degli altri anni però, la casa di Maranello ha deciso che la presentazione ufficiale della Ferrari con la nuova livrea – prevista per il 13 febbraio – avverrà da remoto. Senza la presenza della stampa e ovviamente al riparo dagli sguardi dei curiosi. Tra cui i suoi stessi fans, che già si stavano preparando per ammirare dal vivo la nuova fiammante vettura.
A confermare l’indiscrezione, che già circolava negli ambienti, è stato il Corriere dello Sport, che svela nel dettaglio i passi successivi all’evento on line che verrà trasmesso da Fiorano.
La nuova monoposto completerà qualche giro d’installazione – sono circa 15 i chilometri previsti – per verificare la messa a punto. Poi, uno o due giorni più tardi, si terrà il filming day, con la monoposto che girerà sul circuito modenese di proprietà della Rossa per massimo 200 km.
Asserire che la decisione presa dai vertici Ferrari sia stata accolta con delusione dagli appassionati, è usare un eufemismo. La stagione 2024 non inizia insomma sotto il segno della piena sintonia tra le parti.