La Juventus procede a una cessione sorprendente, vendita già decisa e che spiazza i tifosi: non tutti sono entusiasti
Tutti utili, nessuno indispensabile, o quasi. Così potrebbe riassumersi il nuovo ciclo avviato dalla Juventus, che dall’arrivo di Cristiano Giuntoli sta operando sul mercato in maniera molto diversa rispetto a quanto eravamo abituati a vedere. Il tutto anche sulla base delle contingenze di questo particolare periodo storico che riguarda i bianconeri.
La squadra di Massimiliano Allegri, sul campo, è tornata in una veste molto competitiva, anche senza tantissimi grandi campioni. Per quest’anno, in verità, praticamente quasi nessun volto nuovo per l’allenatore livornese, che ha rilanciato di fatto il gruppo dello scorso anno, liberato da alcune figure ingombranti. Fuori dal campo, sul mercato, la Juventus ha dovuto muovere il minimo indispensabile in entrata, per far fronte alle necessità economiche, problematiche che al club sono già costate moltissimo.
Dunque, anche nel mercato di gennaio, sebbene più di qualcuno nell’ambiente sperasse in una sessione piuttosto aggressiva, Giuntoli ha piazzato il solo colpo Tiago Djalò, muovendosi d’anticipo per soffiarlo all’Inter. Occorrerà attendere la prossima estate per vedere scenari diversi. Tra qualche mese, le risorse, con il tesoretto dovuto all’ingresso in Champions League, saranno maggiori. Ma anche con qualche cessione eccellente, una delle quali è destinata a far discutere.
Juventus, Soulé conquista tutti ma sarà ceduto: le cifre
Matias Soulé, con la maglia della Juventus, aveva mostrato un potenziale interessante, anche se spesso era stato utilizzato lontano dalla porta. In prestito al Frosinone quest’anno, schierato in zona più nevralgica, ha scatenato tutto il suo potenziale e i numeri parlano chiaro: 9 gol e un assist con i ciociari, per di più in una squadra che, pur privilegiando un gioco offensivo, combatte per salvarsi.
Tutto questo però non basterà per fargli meritare la conferma in bianconero e il ritorno alla base. Anzi, sarà sfruttato per ottenere una cessione vitale per le casse societarie, con un prezzo del cartellino fissato intorno ai 40 milioni e tanti estimatori specialmente in Premier League. La decisione è stata presa soprattutto per via dell’esplosione, nelle ultime settimane, del talento di Yildiz. Juve che ha scelto di puntare sul giovane turco e di ‘sacrificare’ invece l’argentino. Il potenziale del classe 2005, forgiato da Allegri, fa scommettere su un grandissimo futuro.