Per chi ha voglia di vivere emozioni uniche, in cui l’adrenalina la fa da padrona, Pacentro, la città che diede i natali a Madonna, è la meta giusta.
Nel sentire comune, l’Abruzzo è una Regione che tra le tantissime qualità che è in grado di annoverare, non conterebbe l’adrenalina. Bisogna però sapere che, nella vasta offerta che l’Abruzzo mette a disposizione dei suoi visitatori, vi sono anche delle opzioni che si potrebbero definire adrenaliniche, adatte soltanto ai cuori più forti e agli spiriti più indomiti. E un esempio lo si trova proprio a Pacentro.
Il bello dell’Abruzzo è proprio questo: anche un piccolo centro in provincia di L’Aquila, può avere così da tanto da raccontare e da offrire da rendere ogni visita un’emozione unica. E per tutti coloro che conoscono Pacentro solo come la cittadina che diede i natali alla cantante pop Madonna, vogliamo proporre un’esperienza che sfida la gravità.
Cosa fare a Pacentro
Quando si parla di Pacentro, il primo aneddoto, la prima curiosità che viene fuori è sicuramente “ma lo sai che Madonna è nata qui?”. Perché si, la celebre cantante americana deve i suoi natali proprio a questo paesino della provincia di L’Aquila, un attaccamento estremamente sentito da parte della pop star che l’ha portata addirittura a donare un’ingente somma di denaro in occasione del terremoto che sconvolse L’Aquila e i territori limitrofi.
Esaurito l’argomento Madonna però, Pacentro rimane lì e continua a esistere e, come capita spesso con i piccoli centri abruzzesi, decide di farlo con grande carisma e forza d’animo, riuscendo addirittura a proporre un’esperienza a dir poco unica in Abruzzo, che riesce a regalare scorci di paesaggio incredibili a chiunque abbia il fegato di sperimentare quest’attività.
Dal centro di Pacentro, parte la zipline della Majella. Una corda d’acciaio che si estende per circa un chilometro in lunghezza, sospesa a 200 metri d’altezza. Un’esperienza che non conosce età e che permette di godere di una veduta unica e irripetibile da qualunque altra prospettiva, mentre guardando in giù una scarica d’adrenalina pervade chiunque abbia abbastanza coraggio da provare questa stupenda esperienza.
Tutto fatto in massima sicurezza ovviamente: ci penseranno Massimo e Antonio, i due gestori, a imbracare ogni avventore così da essere certi di affidarsi a mani esperte per quei pochi minuti di viaggio sospesi in aria. E se si vuole portare a casa un ricordo documentato dell’esperienza, viene offerta la possibilità di munirsi di GoPro, così da filmarsi durante la discesa.
