Per chi vuole osare sulla neve: lo sci-alpinismo
Parlando di sci-alpinismo è bene ricordare che si tratta di una disciplina ricca di soddisfazioni, ma impegnativa e che non va improvvisata. Questa pratica si svolge infatti su libero terreno di montagna che può essere pericoloso a causa delle condizioni della neve. Per affrontarla occorre affidarsi a una guida alpina o frequentare un corso organizzato dal CAI.
Monte Gorzano
Il Monte Gorzano offre una facile e panoramica gita dal borgo di Cesacastina fino ai 2458 metri della vetta più elevata della Laga: un panorama favoloso che spazia fino al lago di Campotosto.
Traversata bassa del Gran Sasso
La Traversata bassa del Gran Sasso è una emozionante “scivolata” sugli sci da Campo Imperatore ai Prati di Tivo passando per la Sella di Monte Aquila, il rifugio Garibaldi e infine scendendo nella Val Maone.
Traversata alta del Gran Sasso
La Traversata alta del Gran Sasso è invece un percorso ricco di soddisfazioni ma decisamente più impegnativo rispetto all’altro. In termini di quota tocca i 2912 metri della cima del Corno Grande. Per la salita si utilizza il canale della Direttissima, mentre la discesa tocca il ghiacciaio del Calderone, il rifugio Franchetti e l’Arapietra.
Monte Camicia
La solitaria vetta del Monte Camicia, a 2564 metri di quota, è la meta più nota del settore est del Gran Sasso. L’itinerario inizia da Fonte Vetica, sulla piana di Campo Imperatore.
La Tavola
La Tavola è un ampio pendio con un facile e classico itinerario tra gli impianti di risalita della Magnola e il Piano di Pezza.
Canalone Majori sul Sirente
Il Canalone Majori sul Sirente rappresenta uno splendido ma impegnativo itinerario che porta a risalire un ripido e severo canalone esposto a settentrione, arrivando fino ai 2358 metri della vetta del Sirente.
Versante meridionale del Sirente
Quello del Versante meridionale del Sirente è un facile itinerario che ha come base di partenza Ovindoli e sale a toccare la Bocchetta Prato del Popolo, proseguendo quindi per i facili pendii della montagna.
Valle delle Rose
La Valle delle Rose è popolata dal più noto branco di camosci del Parco ed offre il più classico itinerario sci-alpinistico del Parco Nazionale con punto di arrivo al rifugio di Forca Resuni.
Lago Vivo e il Monte Tartaro
Il Lago Vivo e il Monte Tartaro consentono un’altra splendida gita nel cuore del Parco Nazionale, con vista sugli splendidi panorami del versante occidentale di Monte Petroso.
Versante occidentale del Monte Amaro
Il Versante occidentale del Monte Amaro è la vetta più alta della Majella, raggiungibile da Caramanico Terme salendo il lungo crinale del Monte Rapina e del Monte Pescofalcone. La discesa è panoramica e molto divertente.
Versante orientale del Monte Amaro
Il Versante orientale del Monte Amaro è invece l’itinerario più bello possibile sul versante adriatico della Majella. Inizia dal paese di Lama dei Peligni e utilizza come corridoio naturale il selvaggio Vallone di Taranta. La cabinovia che porta i turisti alla Grotta del Cavallone può abbreviare il percorso ma funziona solo in estate.
Vallone Fondo di Majella
Il Vallone Fondo di Majella offre uno spettacolare itinerario sci-alpinistico sul versante ovest della Macella, raggiungibile dal basso oppure utilizzando gli skilift di Campo di Giove.