Il triste finale che ha sconvolto la Rai. Lo scontro per la conduzione di Reazione a Catena quest’estate ha lasciato l’amaro in bocca.
Marco Liorni avrebbe fatto “le scarpe” a Pino Insegno per la conduzione del tanto amato game show. Ancora una volta al suo timone ci sarà lui per l’ennesimo anno consecutivo ed è gioia tra i fan. Ancora ignote quali siano, invece, le sorti del collega che al momento rimane senza programma da condurre.
La domanda è: quale incredibile programma la tv pubblica sta pensando di realizzare per affidarlo a Pino Insegno? Dopo i brutti risultati della sua conduzione de “Il Mercante in Fiera”, adesso in molti sperano di vederlo di nuovo in azione a mietere un successo dopo l’altro.
Questo però non sembra ancora accadere e i suoi ammiratori sembrano sempre più preoccupati. Possibile che un mattatore della risata della sua professionalità possa restare ancora a lungo senza un impiego? Forse la Rai vuole farsi scappare un altro volto da novanta dopo il recente abbandono per altri lidi di Fabio Fazio e Amadeus? Approfondiamo il tutto per capire.
Pino Insegno, destino crudele: la verità
Classe 1959, Pino Insegno è uno dei conduttori italiani più amati. Si tratta anche di un famoso attore teatrale e di un doppiatore di successo. I suoi esordi in Rai risalgono agli anni’80 con l’allora “Premiata Ditta”: ovvero, il quartetto di comici italiani che ha fatto ridere il mondo intero con le sue gag esilaranti.
Da quel momento la carriera di questo professionista è stata tutta in ascesa fino al fallimento avuto con l’ultima edizione de “Il Mercante in Fiera” dove gli ascolti sono stati molto bassi. Si sa che però capita a tutti di sbagliare o avere un momento “no”, ma pare che la Rai non abbia ancora dimenticato, o meglio, perdonato questo flop al conduttore.
A spiegare e commentare le sorti di questo grande della conduzione tv italiana ci ha pensato Cecchi Paone rispondendo a un lettore nella sua rubrica su “Nuovo TV”. Il giornalista e divulgatore scientifico parla di amicizia e reciproca stima che lo legherebbe a Pino Insegno.
L’uomo aggiunge di provare dispiacere per la vicenda professionale del conduttore che, a suo dire, meriterebbe di lavorare perché sa fare il suo mestiere molto bene. Dalle parole di Cecchi Paone, però, emerge una verità che mai nessuno avrebbe creduto possibile.
A danneggiare enormemente Pino Insegno sarebbe stata la storia secondo cui il conduttore avrebbe la raccomandazione dalla Premier Giorgia Meloni. Il giornalista si augura la fine di questa situazione e la possibilità per il conduttore di un ritorno al lavoro per dare al pubblico la possibilità di ammirare in azione un grande professionista del piccolo schermo.