Frazioni
San Nicandro, Tussio
Dati e curiosità
altitudine: 846 m
superficie: 19 km quadrati
nome degli abitanti: pratesi
Santo patrono: San Nicola di Bari Festa patronale: 28 Giugno Fa parte di:
Comunità Montana Campo Imperatore-Piana di Navelli
Storia
Epoca romana Il territorio comunale ospitò Peltuinum. Entrata nell’orbita di Roma, la città vestina fu ascritta alla tribù Quirina, divenne un municipio romano nonché sede di una prefettura.
346 d.C. Fu distrutta da un violento terremoto.
775 Risorta poveramente, fu devastata dai franchi.
VIII-IX secolo Sorse una chiesa edificata con materiali trovati sul posto. Questa, caduta in rovina, dette origine all’attuale chiesa di San Panfilo.
Epoca medievale Nella zona in questione sorse un castello, il quale contribuì con uomini e mezzi alla fondazione dell’Aquila nella metà del XIII secolo.
1385 Il castello divenne feudo degli Orsini.
1860 Assunse la denominazione attuale; fino ad allora l’abitato si chiamò prima ‘Civita Sedonia’ e poi semplicemente ‘Ansedonia’ (da un Sidonio, feudatario della città).
Da visitare
Castel Camponeschi
L’impianto è completamente distaccato dalla cinta muraria tranne che nel suo versante sud-occidentale. Nel 1508, per la prima volta, il Castello viene nominato “Castrum S. Petri Camponeschi”. Il borgo è stato abitato fino al 1963, quando l’ultima famiglia si trasferì a Prata D’Ansidonia.
Chiesa di San Nicola
Nel centro del paese, conserva lo splendido ambone medievale rimosso dalla chiesa di San Paolo a Peltuinum.
Peltuinum
Il territorio è oggi compreso nei comuni di Prata d’Ansidonia e San Pio delle Camere, fu in età romana un importante punto commerciale e ancora oggi i suoi maestosi resti archeologici ne documentano la sua fama. La città fu abitata dal Isecolo a.C., data della sua fondazione, fino al IV secolo d. C. quando un terremoto ne decretò la sua distruzione.
Chiesa di San Paolo a Peltuinum
L’attuale edificio è una ricostruzione benedettina del XII secolo su un preesistente edificio sorto tra i secoli VII- IX, durante la decadenza di Peltuinum, con materiali di edifici romani e pagani. La pianta è a forma di T ed è asimmetrica rispetto all’asse longitudinale, in quanto l’intera parete di sinistra risulta ricostruita ex novo nel XIII secolo ed addentrata di circa un metro. Nel XIII secolo subì numerosi rifacimenti come la costruzione del meraviglioso ambone del 1240, la sopraelevazione e apertura dei grandi finestroni, la modifica dell’arco trionfale che da tutto sesto diventa acuto.
Immagini di Prata d’Ansidonia
foto della chiesa di San Nicola e dell’ambone
foto di Peltuinum
Articoli culturali
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Eventi
Ultima domenica di giugno Festa in onore di San Paolo
Ricettività
Informazioni turistiche
Comune Via Roma, 3 tel.: 0862 931214 fax: 0862 931214 comuneprata@yahoo.it www.comune.pratadansidonia.aq.it