Principe George, destino segnato per il figlio di Kate e William: l’esperta svela il retroscena

Secondo un’esperta il destino del principe George è segnato. Svelato un retroscena che in pochi, forse, hanno notato.

Stando ad un’esperta del linguaggio del corpo non ci sono dubbi sul principe George. Ecco come sarà da grande il figlio del principe William e di Kate Middleton.

Come sarà il principe George da grande secondo un'esperta
L’esperta svela un retroscena sul principe George (Inabruzzo.it)

La vita della famiglia reale britannica desta da sempre grande fascino, tanto da finire al centro dell’attenzione dei media a livello internazionale. A partire dai rigidi protocolli reali fino ad arrivare ai presunti segreti di corte, in effetti, sono davvero tanti gli aneddoti trapelati nel corso degli anni. Lo sanno bene il principe William e la moglie Kate che sin dal momento in cui è stata resa nota la loro storia d’amore sono spesso finiti sulle copertine dei vari tabloid.

Convolati a nozze nell’aprile del 2011, dalla loro relazione sono nati i figli George, Charlotte e Louis. Una famiglia solida e amata che per molte persone rappresenta un importante modello di riferimento. Proprio soffermandosi sul principe George, non sono passate inosservate le dichiarazioni di un’esperta del linguaggio del corpo, secondo cui è già chiaro come sarà da grande il figlio dei principi del Galles. Ecco cosa aspettarsi.

Principe George, secondo l’esperta non ci sono dubbi: ecco come sarà il figlio di William e Kate, verità inaspettata

Come riportato su The Sun, la nota esperta del linguaggio del corpo Judi James ha rivelato a Fabulous che vi sono alcuni segni in particolare che dimostrano come il principe George si stia preparando al meglio per ricoprire in futuro il ruolo di re. Entrando nei dettagli l’esperta ha sottolineato come: “George si è lentamente evoluto da un ragazzino dall’aspetto piuttosto timido a un ragazzino di undici anni più fiducioso, responsabile e dall’aspetto felicemente ancora gioioso.”

Come sarà il principe George da grande secondo un'esperta
William e Kate hanno costruito una famiglia solida e amata – Fonte foto: Ansa (Inabruzzo.it)

Il tutto, a suo avviso, è il frutto dell’educazione accurata impartita dai suoi genitori. Mentre in passato era più timido, ora il principe George si mostra più fiducioso agli eventi pubblici. Stando all’esperta “Di recente abbiamo visto quattro momenti chiave che mostrano che George è preparato e pronto per diventare re“. Ma di quali si tratta? Tra questi ha citato il giorno in cui il principe William e la sua famiglia si recarono nell’Abbazia di Westminster per esaminare i piani per l’incoronazione del re Carlo III.

Per l’occasione il principe George non ha mostrato alcun timore nel correggere dolcemente il principe William. Quest’ultimo, a sua volta, quando parlava con suo figlio utilizzava un tono di voce che sembrava stesse parlando con un “adulto“. Sempre secondo l’esperta il principe George ha mostrato un ruolo da leader all’evento Together at Christmas di dicembre. In particolare ha mostrato di voler badare al piccolo Louis.

Un senso di responsabilità che “sembra naturale per lui piuttosto che forzato e riceve la sua ricompensa da William, che lo guarda con un sorriso represso e un’espressione addolcita degli occhi che segnala orgoglio e affetto”. Il principe George, inoltre, viene spesso visto alle partite di calcio assieme a suo padre. Il fatto di finire sotto gli occhi di tantissime persone lo aiuta ad accrescere la sua fiducia quando si approccia con il pubblico.

Per finire Judi James ha posto l’attenzione sul Trooping the Colour e al momento in cui il principe George ha detto al principe Louis di voltarsi per salutare la folla. “Sul balcone del Trooping of the Colour di quest’anno – ha sottolineato l’esperta – possiamo vedere un cambiamento gerarchico mentre William delega la cura e l’allenamento del suo figlio più giovane a George e Charlotte. Tutti piccoli episodi che, stando all’esperta, dimostrano come il giovane principe sia pronto a diventare in futuro un grande re.

Gestione cookie