Alla scoperta delle Porte Sante in Abruzzo che, in occasione del Giubileo straordinario della misericordia proclamato da Papa Francesco. Ecco quali verranno aperte.
L’Abruzzo è una terra di tradizioni, legate a vari aspetti della società, dalla natura fino alla religione. La storia d’Abruzzo è infatti legata, a stretto giro, con la religione cattolica predicata in diverse forme, come testimoniano i vari santuari e le varie abbazie sparse per tutto il territorio, anche per luoghi inaspettati. L’Abruzzo fu anche una terra che, per un periodo, accolse anche il soggiorno del Papa, quando a ricoprire la carica era Celestino V.
E proprio nel rispetto di quelle tradizioni e di quel legame con le usanze cattoliche, ci si prepara ad affrontare il Giubileo straordinario della misericordia proclamato da Papa Francesco. In Abruzzo saranno sette le diocesi che parteciperanno attivamente alle attività liturgiche e che accompagneranno i momenti di preghiera a un gesto simbolico ed estremamente affascinante e caratteristico: l’apertura delle Porte Sante.
Quali porte verranno aperte
L’anno giubilare avrà inizio solo giorno 8 dicembre, data scelta non a caso: oltre a essere il giorno dell’Immacolata Concezione, coincide anche con l’anniversario della conclusione del Concilio Vaticano II. In Abruzzo è grande l’attesa per il Giubileo di Papa Francesco, che secondo le stime, attirerà migliaia di fedeli tra le sette diocesi (Arcidiocesi dell’Aquila metropolitana, Diocesi di Avezzano, Diocesi di Sulmona-Valva, Arcidiocesi di Pescara-Penne, Diocesi di Teramo-Atri, Arcidiocesi di Chieti-Vasto metropolitana, Arcidiocesi di Lanciano-Ortona) che si dedicheranno all’organizzazione dell’evento nella Regione.
Bisogna puntualizzare che, nonostante le diocesi abruzzesi siano sette, la regione ecclesiastica comprende anche il Molise, portando il totale delle diocesi a undici, di cui sette su suolo abruzzese. Per l’occasione, oltre alle giornate di preghiera, si assisterà all’apertura da parte delle diocesi, delle Porte Sante. In totale, saranno ventidue le Porte che verranno aperte in tutto l’Abruzzo.
La diocesi a contribuire maggiormente sarà quella di Avezzano in cui verranno aperte ben sei porte, più di un quarto del totale. A Pescara poi, vi sarà una particolarità come annunciato dall’arcivescovo monsignor Tommaso Valentinetti: una delle porte che verranno aperte, è stata individuata all’interno della Cittadella della Caritas, al cui interno si trova una cappella e, tutti i volontari che contribuiranno all’evento, riceveranno l’indulgenza.
Le porte Sante che verranno aperte saranno diverse, sparse per le varie diocesi: la Cattedrale di Avezzano, Santuario della Madonna dell’Oriente a Tagliacozzo, la Cattedrale di Sulmona, Santuario diocesano del Beato Nunzio Sulpizio a Pescosansonesco, la Cattedrale di Teramo e la Cattedrale di Atri, giusto per citarne alcune.