Il monarca britannico è rientrato a Londra per sottoporsi alle cure contro il cancro: terminata la vacanza in Scozia con la regina. Cosa sta accadendo a Re Carlo III.
Le vacanze in Scozia sono state brevi e adesso per la Famiglia Reale è il momento di rientrare a Londra. I sovrani hanno terminato il soggiorno nel rifugio di Birkhall, scelto appositamente per celebrare il diciannovesimo anniversario di matrimonio.
Una scelta non casuale visto che questo luogo era stato scelto per la luna di miele nel 2005. Fonti locali parlano di un monarca parso di buon umore e propenso ai saluti non appena giunto a Clarence House.
Come sta Re Carlo III
Ma prima di rientrare a Londra, però, Re Carlo III e la Regina Camilla si sono fermati a Balmoral (Scozia). Si tratta del primo viaggio scozzese dopo la diagnosi del cancro annunciata lo scorso mese di febbraio.
E pensare che proprio per le cure, infatti, il re ha deciso di ritirarsi dai doveri pubblici, continuando a visionare la “red box” che contiene i documenti amministrativi del regno. Non sono invece mancati gli incontri settimanali con il primo ministro. Una scelta ben precisa che di certo non è passata inosservata.
I progetti del monarca
Re Carlo III è determinato e vuol porta avanti i progetti che hanno a che fare con l’ambiente. Il sovrano ha intenzione di creare una “fattoria solare” nella tenuta di Sandringham, nel Norfolk. Ma di cosa si tratta? Ci sono in ballo 2mila pannelli solari su un terreno di 20mila acri che il monarca vorrebbe installare sui paddock dei cavalli. Si tratta di un progetto a zero impatto ambientale, cavallo di battaglia del monarca fin da quando era giovane.
L’obiettivo è fornire energia senza l’emissione di carbonio. Così facendo, di conseguenza, il parco solare potrebbe “soddisfare la domanda di elettricità attuale e quella prevista per il futuro della tenuta di Sandringham“, si legge. Dovrebbero così fornire un totale di 2,1 MW di energia, ma senza causare alcuna perdita di terreni agricoli “produttivi”. Re Carlo III è da sempre propenso a lanciare campagne nel pieno rispetto dell’ambiente e non lo nasconde affatto, anzi: l’iter burocratico è partito.