I criminali le inventano di tutte per rubare soldi alle vittime, e l’ultima truffa inizia con un innocuo messaggio su WhatsApp.
Tutti sappiamo che esistono le truffe sui social o sulle app di messaggistica, via email o che arrivano con un SMS, ma i criminali sanno inventare sempre nuovi inganni.
L’ultimo, ma solo in ordine temporale perché esiste già da tempo, viene chiamato “truffa romantica” dalle Forze dell’Ordine, ma il problema è che le persone non riescono a riconoscere che sono davanti a una frode.
Solamente conoscendo a fondo le dinamiche delle truffe possiamo difenderci, e l’importante è capire che può capitare a chiunque, in qualunque momento. Ecco le ultime novità.
Molti pensano che le frodi siano qualcosa “di lontano”, che succede di rado; invece sono frequentissime e possono capitare anche alle persone più accorte.
Per avere un’idea di quanto il fenomeno sia dilagante, ricordiamo che solamente nel 2021 le truffe hanno sottratto alle vittime almeno 4,5 milioni di euro, e questa potrebbe essere solo la punta dell’iceberg.
Se trova la vittima giusta, inizia una relazione amichevole fatta di messaggini, in modo da conquistare la sua fiducia. Molto spesso il criminale racconta di essere in difficoltà economiche, magari perché proviene da un Paese straniero in guerra. Il risultato è che riesce a convincere la vittima a sborsare denaro, molto denaro. A volte sotto forma di donazione ma anche come investimento che promette grandi guadagni.
L’ultima storia arriva da un uomo al quale sono stati estorti 30 mila euro, che pensava di aver investito in criptovalute. Purtroppo le truffe “romantiche” o comunque simili sono in netta crescita, e negli ultimi due anni si è registrato un aumento di almeno il 118%. Questo significa che chiunque può essere raggirato.
L’unico modo per difendersi è quello di non abbassare mai la guardia. Se si riceve un messaggino da una persona sconosciuta, non dobbiamo credere alla foto profilo. Possiamo però fare una ricerca in internet e verificare se il numero di cellulare, ad esempio, sia già stato segnalato come fraudolento. Anche la persona può essere cercata nei social, in modo da controllare se esista veramente. Nel dubbio, è meglio chiamare le Forze dell’Ordine e denunciare l’accaduto, soprattutto se si teme di essere stati ingannati.
Tutti noi, direttamente o indirettamente, abbiamo sentito parlare oppure abbiamo avuto a che fare con…
L'Aquila si è trasformata in un palcoscenico di eccellenza e ospitalità grazie alla recente competizione…
In una giornata che avrebbe potuto trasformarsi in una tragedia senza precedenti per la comunità…
Cantine Aperte in Vendemmia è un evento da non perdere per chi vuole scoprire le…
L'Aquila si prepara ad essere teatro di una manifestazione di protesta che vede al centro…
Se siete di questo segno per voi non sarà un periodo facile, quindi se avete…