Se vedete in giro una Fiat 500 gialla, fermatela. Non mangerete mai arrosticini più buoni

Siete appassionati di arrosticini e volete provare i migliori? Secondo la guida Gambero Rosso, la migliore opzione è quella di fermare la Fiat 500 gialla nota come “Bracevia”.

Viaggiare per l’Abruzzo significa vivere esperienze che, con ogni probabilità, verrà voglia di raccontare una volta tornati a casa, con la promessa di viverle nuovamente appena possibile. Esperienze di vari tipi, dalle escursioni al relax sulle ampie spiagge o tra le ombreggiate pinete. Ciò che non può mancare, durante un tour degno di questo nome, è un approfondimento della cultura e della tradizione enogastronomica.

L'eccentrico progetto abruzzese foto IG nicolasalvatorepizzamanager inabruzzo.it
L’eccentrico progetto abruzzese foto IG nicolasalvatorepizzamanager inabruzzo.it

Quando si pensa all’Abruzzo, sono davvero tanti i piatti che vengono in mente e che si vorrebbe tentare di provare, così da riempirsi dei sapori tipici della Regione, magari preparati seguendo i dettami tradizionali. Se si pensa però al cibo per eccellenza, non possono che venire subito in mente gli arrosticini. Potrebbe sembrare strano, ma forse se volete provare i migliori arrosticini, non dovrete recarvi in un locale vero e proprio.

La Bracevia, street food abruzzese

Gli arrosticini sono una delle prelibatezze più conosciute dell’intero panorama culinario abruzzese, in grado di mettere d’accordo tutti, a patto che vi piaccia il sapore forte della carne di pecora. Siate che siate in Abruzzo che in altre regioni, potrebbe venire voglia di fare una cena con un bel bouquet di arrosticini, ma come fare? La risposta potete trovarla a bordo di una Fiat 500 gialla.

Arriva la Bracevia! foto IG bracevia inabruzzo.it
Arriva la Bracevia! foto IG bracevia inabruzzo.it

Non una normale automobile. Si tratta infatti di un food truck abruzzese, noto ai più come la “Bracevia – A tutta Pecora”. A gestire il tutto, facendo sia da cuochi che da “autisti”, sono Agnese Volpone e Maurizio Cutropia, originari di San Giovanni Teatino che, dopo aver trasformato una normale Fiat 500 in una canalina ambulante, portano la cultura del vero arrosticino abruzzese, su e giù per l’intera penisola.

Parola d’ordine del progetto: qualità. Sin dalla nascita di “Bracevia”, nell’ormai lontano 2005, al centro di tutto è sempre stata messa la carne, una carne di pecora di altissima qualità e rigorosamente selezionata dai migliori allevamenti bio aquilani e abruzzesi. Non viene ovviamente tralasciata la cottura, che avviene seguendo le linee della tradizione.

Come precisano gli stessi gestori della Bracevia, parlando dei loro arrosticini:”Sempre freschi e cotti alla brace utilizzando solo carbone cannellino, come la tradizione impone”. Un progetto su cui i due abruzzesi hanno creduto e investito tanto, arrivando a ottenere risultati di pregio come il premio speciale Street Food on the Road nella nuova guida Street Food 2025.

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