Una stupenda ricetta che nasce dalla tradizione contadina: tolle e fave. Una ricetta semplice con la quale non si butta via nulla, creando un piatto dal sapore intenso.
Abruzzo, terra di contadini da generazioni che, di anno in anno, si tramandano saperi antichi, in grado di dare adito alle più piccole e sottovalutate risorse, permettendo anche ai giovani di scoprire dei pezzettini di tradizione che, altrimenti andrebbero perduti per sempre. Tanti esempi si potrebbero fare ma, una lingua che tutti parlano allo stesso modo è sicuramente quella culinaria e l’Abruzzo, in questo senso, non è secondo a nessuno.
In Abruzzo, le popolazioni di contadini hanno da sempre imparato a fare di necessità virtù, spremendo fino all’ultimo ogni singola risorsa e tirando fuori, di volta in volta, piatti unici dai sapori forti e dall’alto valore nutritivo. Un esempio è rappresentato proprio dalle tolle con le fave, un piatto che con pochissimi ingredienti, nemmeno ritenuti chissà quanto pregiati, riesce a regalare gioie a ogni palato.
Come preparare
Prima di tutto bisogna capire cosa sono le cosiddette “tolle”. Si tratta di qualcosa che, molti di voi, si saranno magari trovati a maneggiare senza nemmeno capirne il potenziale: le tolle non sono altro che i germogli delle piantine d’aglio, in altre parole sono la parte centrale della pianta, lo stelo che, nel caso non venga reciso, completa la fioritura impedendo all’aglio di maturare.
Si tratta di un elemento che “nasce” a maggio visti i periodi di coltivazione. Questo però non vi scoraggi perché, nel caso vorrete provarlo anche in altri periodi dell’anno. Anzi, è possibile trovarlo in ogni periodo dell’anno dato che, come vuole la tradizione contadina, è un cibo perfetto da consumare in ogni periodo per via del suo gusto forte e deciso, senza contare l’alto potere nutritivo.
Un ingrediente con cui le tolle vanno parecchio a braccetto, sono sicuramente le fave. Proprio tolle e fave rappresentano i due capostipiti di quel piatto tanto gustoso e nutriente: bisognerà munirsi di un mazzetto di tolle e reciderle all’altezza del bocciolo che hanno in cima, a quel punto si potranno spezzettare a mano. In un pentola, preparare un fondo di olio extravergine d’oliva, acqua, sale e basilico, entro cui andranno fatte ammorbidire le tolle.
Una volta ammorbidite, bisognerà aggiungere le fave, che dovrete prima sbucciare e lavare con cura. A quel punto, saranno proprio le fave a segnare il punto in cui la cottura va bene: quando la buccia delle fave diventerà raggrinzita, sarete pronti per servire il piatto a cui non dovete far mancare un ultimo tocco che darà al piatto una botta di sapore incredibile: il peperoncino.