In una delle ultime puntate di Pomeriggio Cinque News la padrona di casa, Simona Brachetti, sbotta contro l’ospite in collegamento.
Tra gli eventi di cronaca che hanno fatto più scalpore nei giorni scorsi c’è sicuramente la vicenda di Alex Marangon, il suo corpo è stato ritrovato senza vita all’indomani di un evento spirituale, durante il quale si sarebbe svolto anche un rito sciamanico. Ed è proprio di questo che si è parlato a Pomeriggio Cinque News, con la giornalista Simona Branchetti che si è collegata in diretta con uno degli organizzatori. “Ho raccontato questa storia numerose volte alla stampa, alle forze dell’ordine e alla famiglia di Alex”, ha spiegato.
L’ospite senza troppi giri di parole spiega poi come rimarrà a disposizione solamente delle autorità e dei familiari del ragazzo mentre ai media non darà in pasto altri dettagli. Una decisione che farà discutere, senza dubbio. “A lui non piacerebbe, trovo tutto questo molto poco rispettoso. E io non ho certo intenzione di scendere a compromessi”, aggiunge rivolgendosi alla conduttrice che inizialmente mantiene la calma ma poi non può far altro che scagliarsi contro di lui, dopo esser stata presa di mira.
Simona Branchetti attacca l’ospite di Pomeriggio Cinque: “Non siamo un tribunale”
È successo di tutto in una delle ultime puntate di Pomeriggio Cinque News, tra gli appuntamenti più seguiti dal pubblico di Mediaset. In studio si parla della drammatica vicenda di Alex Marangon, trovato morto dopo aver partecipato a un misterioso evento spirituale. Simona Branchetti riesce a collegarsi a distanza con uno degli organizzatori che però ha deciso di non aggiungere altri dettagli sulla vicenda, rimanendo in silenzio per svariati secondi davanti alle telecamere.
Prima di smettere di parlare, comunque, decide di attaccare direttamente la padrona di casa della trasmissione: “Lei sta contribuendo a diffondere odio, separazione e paura”. A questo punto la giornalista si scaglia contro di lui: “Non credo che renda un buon servizio alla morte di un ragazzo di 25 anni, che ha deciso di partecipare a una cerimonia spirituale per liberarsi di un suo problema”.
E poi ancora ribadisce come celarsi dietro un silenzio del genere non possa aiutare: “Non siamo un tribunale ma cerchiamo di capire cosa sia successo a questo ragazzo”. Sia la conduttrice che il pubblico auspicano che dalle indagini delle forze dell’ordine possa presto uscire fuori il colpevole, così da rendere giustizia alla vittima.