Eleonora Giorgi è tornata a parlare del tumore che ha colpito il suo pancreas. Si è concentrata sulle emozioni provate.
Eleonora Giorgi è un’attrice con una lunga carriera alle spalle. Ha preso parte a produzioni importantissime, sia per il cinema che per la televisione. È una mamma affettuosa e una nonna orgogliosa. Suo figlio Paolo, fidanzato con Clizia Incorvaia, le ha permesso di stringere tra le braccia uno dei doni più preziosi della vita: il piccolo Gabriele.
Purtroppo, di recente, la donna è stata costretta a condividere con i fan una notizia davvero allarmante. A seguito di alcuni controlli, le è stato diagnosticato un tumore maligno al pancreas. Si tratta di un verdetto difficilissimo da accettare, soprattutto per le dure cure da eseguire. Nonostante l’argomento delicato, ha deciso di fornire qualche dettaglio in più.
Eleonora Giorgi parla della sua battaglia contro il tumore: “Voglio stare al meglio”
Eleonora Giorgi sta vivendo un momento davvero complicato. La diagnosi di tumore al pancreas ha modificato la sua quotidianità, avendo un forte impatto anche su quello dei suoi figli. Durante un’intervista per I Lunatici, su Rai Radio 2, ha ammesso di essere stata contenta di averne parlato con il pubblico. Ha sempre condiviso tutto con i fan e, di conseguenza, non poteva evitare di metterli al corrente di una svolta tanto drammatica. La preoccupazione iniziale ha lasciato il posto a una pioggia di solidarietà. Sono tantissime le persone che hanno dimostrato tutto il loro sostegno: “Ho ricevuto una montagna d’amore e tanto incoraggiamento, non so come poter ringraziare“.
Per sconfiggere la malattia, i medici la stanno sottoponendo a delle pesanti cure. Dovrà fare diversi tipi di chemioterapia e, successivamente, un’operazione. Per fortuna, al momento, non ha avuto alcun effetto collaterale. L’obiettivo è quello di ridurre la massa, in modo da poterla eliminare: “Devo fare delle robustissime chemio per tentare di rimpicciolire quell’oggettino. Se arriveranno a buon fine allora potrò essere operata. Altrimenti boh. Sono lunghe cinquantasei ore“.
Ovviamente, non riesce a smettere di pensare ai suoi figli e a Gabriele. Vuole dimostrare di potercela mettere tutta per lasciarsi alle spalle questa situazione: “C’è solo una cosa che mi fa scoppiare a piangere: pensare ai miei figli e al mio nipotino“. In alcuni momenti, ha una sensazione di estraniamento, come se non fosse lei a vivere la malattia. Vuole vivere al meglio, ma non può nascondere la paura che a volte l’assale: “Finché ci sono voglio stare al meglio”