L’annuncio improvviso su Terence Hill spiazza tutti i fan: ecco cosa è successo all’interprete di Don Matteo a 85 anni.
A 85 anni compiuti Terence Hill fa un annuncio che ha fatto letteralmente impazzire di gioia suoi fan: ecco di cosa si tratta e come mai ne stanno parlando tutti. Forse nessuno si saprebbe aspettato una notizia del genere eppure adesso che è arrivata sembra davvero una cosa ufficiale, ecco di cosa si tratta.
Le sue parole sono arrivate con una gioia immensa per i fan di Don Matteo che per molti hanno lo hanno seguito con passione. Alla soglia di 85 anni Terence Hill non ne vuole ancora sapere della pensione e il suo lavoro continua a essere il motore della sua vita. Questo nuovo progetto è però inatteso e ha creato così tanto clamore, da finire al centro della notizia in pochissimo tempo: ecco cosa ha annunciato.
Lo scorso marzo ha compiuto ben 85 anni, eppure la forza per tornare a mettersi a lavoro e rimane in pista ce l’ha eccome. Terence Hill ha deciso di farlo con il suo genere prediletto, gli spaghetti western, ritornando a ricoprire il ruolo del pistolero dopo ben 54 anni dall’uscita di “Lo chiamavano Trinità”. “Un nuovo film su Trinità? Sì, ci sto lavorando e lo potremo vedere tra un anno. Il titolo ce lo abbiamo, ma non vogliamo svelarlo“, ha dichiarato all’Ansa.
Ovviamente è inutile dire che i fan hanno preso con entusiasmo questa decisione e che sicuramente seguiranno l’uscita del film con gioia. La conferma del film è arrivata proprio all’inaugurazione, ad Amelia, della nuova piscina comunale intitolata al suo grande amico e collega Carlo Pedersoli, che tutti hanno potuto conoscere con il nome di Bud Spencer. La coppia ha stregato il mondo intero con i film western e oggi Hill, al secolo Mario Girotti, è voluto ritornare proprio con il genere che l’ha reso famoso a livello internazionale.
Smessi i panni di Don Matteo ritornerà quindi a rimettere quelli che l’hanno reso celebre, ovvero i panni del pistolero. Un modo per omaggiare ulteriormente anche l’amico e collega scomparso. “Sono molto contento per l’intitolazione al mio carissimo amico Bud – ha detto Hill – e di essere in Umbria, con tutta questa gente molto gentile. Mio papà era di Amelia – ha ricordato concludendo il suo pensiero all’Ansa – e mi ha detto tutte le cose belle di Amelia, a cui sono molto affezionato”.
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