Per tutti gli appassionati di trekking che approdano in Abruzzo, un percorso da provare assolutamente è quello che porta al Bivacco Bafile.
In Abruzzo si va per tante e diverse ragioni, in base a quelle che sono le esigenze di ognuno, esigenze a cui la Regione riesce a rispondere sempre in maniera egregia. Che si ami la buona cucina, la ricerca della tradizione o l’immersione nella natura, ci saranno opzioni che risponderanno a chiunque. E per chi ama la montagna e le lunghe escursioni, il percorso che porta al Bivacco Bafile è l’esperienza da provare.
Si tratta di una di quelle esperienze che permette una connesione intensa con la natura e l’ambiente, quella della via ferrata che porta al Bivacco Bafile. Un ambiente mozzafiato, a ben 2669 metri sul livello di mare. Il Bivacco è stato costruito dalla sezione CAI di L’Aquila nel lontao 1966, un vero pezzo di storia. Una struttura piccola ma importante, situata sulla cresta sud-est della Vetta Centrale del Corno Grande.
Il percorso
Quella della via ferrata che porta al Bivacco Bafile non è un’esperienza per tutti, anche se chi la prova non riesce a dimenticarla tanto facilemente. Si tratta di un percorso adatto a chi è allenato e, soprattutto, non soffre di vertigini, un percorso che offre qualcosa in più rispetto al classico trekking, in cui l’adrenalina diventa la vostra compagna di viaggio.
Prima di tutto, capiamo cos’è un bivacco: si tratta di strutture che possono essere in metallo o in legno, che fungono da ricovero per gli escursionisti o per gli alpinisti. Il Bivacco Bifale è ad alta quota (oltre e 2600 metri) situato su uno sperone roccioso a strapiombo del versante meridionale del Corno Grande, sotto al torrione Cambi e alla Vetta Centrale. Uscire dal Bivacco mette di fronte a un panorama mozzafiato.
Il percorso che porta al Bivacco Bafile, la via ferrata, inizia da Campo Imperatore da cui si prosegue versi Via Normale al Corno Grande. Una volta davanti alla deviazione al Corno Grande, si prosegue fino all’attacco della direttissima. Il tratta finale da percorrere è proprio la ferrata Bivacco Bafile, che in circa due ore di cammino porterà al rifugio. Per rientrare si segue lo stesso percorso.
Non si tratta di un percorso tecnicamente troppo complicato e può andare bene anche per chi è alle prime armi, a patto che non si sia ben allenati. Il percorso infatti, si sviluppa su un dislivello minimo ed è composto, quasi interamente, da cavi d’acciaio a cui è necessario assicurarsi per poter procedere.