In una giornata che avrebbe potuto trasformarsi in una tragedia senza precedenti per la comunità di Elice, in provincia di Pescara.
Un evento miracoloso ha tenuto con il fiato sospeso l’intera cittadinanza. Un ultraleggero A22 Antonov è precipitato inaspettatamente in un parco giochi per bambini dopo aver urtato il tetto di una abitazione. Nonostante la gravità dell’incidente, i due occupanti dell’aereo sono sopravvissuti miracolosamente.
La tranquillità del pomeriggio è stata interrotta dal fragore dell’impatto quando l’ultraleggero, appartenente all’associazione Avioclub di Elice e pilotato da due abruzzesi, ha perso il controllo a causa di un vuoto d’aria. L’aereo ha prima impattato contro il tetto di una casa privata per poi precipitare nel parco giochi adiacente. Fortunatamente, pochi minuti prima del disastro nel parco si trovavano dei bambini che avevano lasciato il luogo poco prima che l’aereo vi precipitasse.
Miracolo senza vittime
Il pilota e il passeggero dell’ultraleggero sono stati estratti dalle macerie e immediatamente soccorsi dal personale del 118. Nonostante le condizioni critiche – uno con trauma agli arti inferiori e l’altro con politrauma – entrambi sono stati trasportati all’ospedale Santo Spirito di Pescara dove hanno ricevuto le cure necessarie. La loro sopravvivenza è stata definita nulla meno che miracolosa data la dinamica e la gravità dell’accaduto.
L’intervento tempestivo delle squadre dei vigili del fuoco di Pescara ha permesso non solo di mettere in sicurezza l’area ma anche di avviare le prime indagini sulle cause dell’accaduto. Il sindaco di Elice, Gianfranco De Massis, ha espresso sollievo per l’esito non tragico dell’incidente attribuendo la causa a un vuoto d’aria che ha fatto perdere il controllo al pilota.
Questo incidente solleva nuovamente questioni sulla sicurezza aerea relativa ai voli ultraleggeri e sulla necessità di rivedere protocolli e misure preventive per evitare simili episodi in futuro. La comunità locale si interroga su come garantire maggior sicurezza nei cieli sopra le aree residenziali e ricreative frequentate da famiglie e bambini.
Mentre Elice si riprende dall’impatto emotivo causato da questo evento scioccante, resta evidente la necessità di un dialogo aperto tra autorità locali, associazioni aeree ed esperti della sicurezza per rafforzare le misure preventive ed evitare che simili incidenti possano ripetersi.
