Esiste un lago incantato a 1800 metri di altezza che si trova in un bosco tra Lazio e Abruzzo. Ecco perché dovreste visitarlo, è meraviglioso.
Finalmente la primavera è arrivata, e con essa il bel tempo e la voglia di viaggiare. Non per forza per lunghe vacanze di settimane, ma anche solo per un weekend fuori porta o una gita in giornata. E se le temperature ancora non permettono di andare al mare e godersi il relax che la spiaggia ha da offrire, ecco che iniziano a tornare in auge le gite immersi nella natura. Con i boschi che spesso rappresentano la soluzione ideale.
Tra le altre cose, ci sono i laghi che potrebbero essere una valida alternativa al mare ed essere sempre affascinanti e belli da vedere. Oggi ve ne consigliamo uno che sembra essere incantato, si trova a 1800 metri di altezza e potete raggiungerlo attraversando un bosco al confine tra Lazio ed Abruzzo. Ecco di che cosa si tratta e come fare per andarci, dopo averlo visto resterete a bocca aperta per il suo fascino immacolato nel tempo.
Lago incantato tra Lazio e Abruzzo: ecco come raggiungerlo
Questo fantastico lago incantato si trova a cavallo tra Lazio e Abruzzo, e dovreste pensare di visitarlo il prima possibile per godervi tutto ciò che di più bello la natura ha da offrire. Con il bel tempo e le temperature che si stanno alzando, infatti, organizzare anche solo una gita fuori porta in giornata potrebbe essere la soluzione ideale.
Si chiama Lago della Duchessa, è di origine carsica e si trova a 1788 metri di altezza, in una conca glaciale che è stata sovrastata da alcune imponenti cime. Considerato uno dei laghi più alti dell’Appennino Centrale, ha una caratteristica forma a otto dovuta all’origine carsica nelle due doline. Non alimentato da sorgenti proprie o da un fiume, ha un livello dell’acqua che è legato a fattori metereologici, al ciclo dell’acqua e allo sfruttamento stagionale da parte degli animali domestici in alpeggio.
Classificato come poco profondo, ha un’estensione di circa quattro ettari. Viene definito incantato poiché nello specchio è presente il Tritone crestato, ossia un anfibio la cui riproduzione è legata all’acqua. In questa zona trovate anche la prateria mesofita, con rocce calcaree e pulvini di ginepro nano. Se volete recarvici in totale facilità, il consiglio è di scaricare l’app AllTrails su iOS o Android per avere indicazioni semplici e precise.