A “Un posto al sole” è da poco approdato un nuovo personaggio, Flavio Bianchi, che incuriosisce non poco il pubblico. Ecco di chi si tratta.
Gli appassionati di soap sanno bene come i colpi di scena siano parte integrante della trama, così da non permettere a chi le segue di annoiarsi, ma anzi di prepararsi a momenti davvero inaspettati. Non mancano poi nel corso del tempo i nuovi personaggi, alcuni dei quali possono essere destinati a dare del filo da torcere a quelli che i telespettatori già conoscono. È il caso di Flavio Bianchi, che ha da poco fatto il suo ingresso a “Un posto al sole”, dove si sta già rivelando per la sua non totale trasparenza.
L’uomo è arrivato a Napoli perché è il nuovo compagno di Diana Della Valle, l’architetto interpretato da Sara Zanier, in passato legata ad Alberto Palladini e a Nunzio. Il suo intento non sembra essere però dei migliori, tra i suoi contatti ci sono infatti persone che non sembrano essere particolarmente pulite e dalle buone intenzioni.
Chi è davvero Flavio Bianchi di “Un posto al sole”?
I personaggi che hanno alcuni tratti caratteriali misteriosi generano sempre non poca curiosità, come sta accadendo con Flavio Bianchi, destinato ad avere un ruolo sempre più rilevante a “Un posto al sole”. I fedelissimi della soap sembrano temere lui possa fare del male a chi gli è più vicino, visto che fino ad ora non è del tutto chiaro il motivo che lo ha portato in città.
Già da ora i telespettatori hanno notato come il suo modo di agire a livello lavorativo abbia causato danni a Rosa (Daniela Ioia), Clara (Imma Pirone), Giulia (Marina Tagliaferri) e al suo centro di ascolto. C’è chi è poi arrivato a ipotizzare possa esserci lui dietro l’aggressione subita da Nunzio, lo chef del Caffè Vulcano. Del resto, lui in passato era legato alla sua attuale compagna, per questo lui potrebbe avere voluto chiarire quale sia ora il suo ruolo nella vita della donna.
Negli episodi in arrivo parte dei misteri dovrebbero comunque essere svelati. Sulla base di quanto trapela, infatti, noi scopriremo dei rapporti lavorativi che erano nati tra lui e Roberto Ferri. Quest’ultimo aveva deciso di fargli una proposta per poter collaborare a livello professionale e che riteneva interessante, ma che lui ha poi rifiutato.
La sua presenza a Napoli non sembra essere vista di buon occhio nemmeno da Michele Saviani (Alberto Rossi), che è arrivato a parlare in maniera negativa del suo modo di agire con un intervento in radio, ben sapendo come questo avrebbe potuto danneggiarlo. Dopo essere venuto a conoscenza di di quanto accaduto, l’uomo è arrivato a incolpare proprio Ferri e ad accusarlo di avere agito alle sue spalle, anche se la realtà era ben diversa.
Un personaggio tutto da scoprire
A vestire i panni di Flavio Bianchi, che poi scopriremo avere affari con la camorra, è Leonardo Santini, attore bolognese classe 1977, che abbiamo già avuto modo di vedere in diverse fiction Tv. Nel suo curriculum possiamo citare ‘Nebbie e delitti’ – ‘Quo Vadis Baby’ – ‘Un medico in famiglia 10’ – ‘Funeral for a Dog’, giusto per fare qualche esempio.
Essere approdato nel cast di “Un posto al sole” che va in onda ormai da quasi trent’anni, non può che essere per lui motivo di orgoglio, oltre a essere importante anche sul piano professionale, visto che in passato non aveva mai lavorato in una soap. È lui stesso a spiegare le sensazioni che sta provando da quando il suo personaggio si è fatto conoscere: “All’inizio sono stato sorpreso dai ritmi di lavoro, questo mi ha un po’ spiazzato – ha detto a Napoliclick.it -. Tutto avviene in modo davvero rapido”.
I telespettatori hanno già dimostrato di apprezzarlo, con sua grande gioia: “A Roma mi fermano, mi hanno dimostrato affetto sia per me sia per il mio personaggio. Finora lo hanno fatto persone di tutte le età, è la conferma di come ‘Un posto al sole’ sia un prodotto seguito da un pubblico trasversale”.
L’attore è certamente felice di poter ricoprire un ruolo così ricco di sfaccettature, che non mancherà di regalare sorprese: “A breve avremo modo di conoscere alcuni aspetti del suo carattere, a partire dalla sua ambiguità, anche se questa sarà più forte a causa della sua incapacità nel gestire le varie situazioni, oltre al rapporto con Diana e a quello con la camorra”. Insomma, ne vedremo davvero delle belle.