Le difficoltà che hanno travolto la Royal Family colpiscono William in prima persona: il Principe del Galles è rimasto solo.
L’istituzione monarchica venne associata per secoli alla dinastia Windsor, il cui apice si manifestò nella figura della Regina Elisabetta II. La sovrana scomparsa rappresentò un pilastro indissolubile per la Corona sin dal 1947, quando giurò alla nazione che avrebbe dedicato la sua intera esistenza ai suoi sudditi e al servizio della Gran Bretagna. E così, il giorno prima di spegnersi inesorabilmente, l’ultima vera monarca del Novecento incontrò il neoeletto Primo Ministro Liz Truss. Forza, resilienza, risolutezza e soprattutto il continuo rimando al suo motto: “Never complain, never explain [Mai lamentarsi, mai spiegare]”.
Tuttavia, al tramonto dell’eterna sovrana britannica, sembra che la teca dorata dentro la quale la Regina aveva protetto per decenni Buckingham Palace si sia dissolta insieme a lei. Poco più di un anno dopo, uno scandalo ed un ostacolo dopo l’altro travolsero la Royal Family. Dalle accuse di molestia sessuale ai danni del Principe Andrea, alla pubblicazione di Spare – Il Minore (redatto dal Principe Harry), fino ad arrivare alla tragica diagnosi confermata da Kate Middleton e dallo stesso Carlo III. In questo marasma imprevisto, la Corona britannica è finita per pesare sulle spalle di un’unica figura: il Principe William.
William è rimasto solo
Kate Middleton e Re Carlo III si sono ritirati a vita pseudo-privata, in modo da dedicarsi esclusivamente al ciclo chemioterapico prescritto dai medici curanti. Nel frattempo la Regina Camilla e il Principe William – sostenuti dai pochi reali “sopravvissuti” – si vedono costretti a sopperire alla mancanza improvvisa della Principessa del Galles e del sovrano in carica. Tuttavia, mentre la consorte del monarca può ancora contare sui suoi figli e sulla sua famiglia, l’erede al trono si trova fondamentalmente da solo. Le tre figure che hanno segnato la sua esistenza non possono supportarlo.
La Principessa del Galles e Re Carlo III sono malati, mentre il Principe Harry – un tempo fedele consigliere e presenza costante per il primogenito Windsor – ha “disertato” da ormai quattro anni, trasferendosi oltreoceano ed alimentando una faida dolorosa per entrambi. Inoltre, per quanto il futuro Re possa considerare di issare bandiera bianca, è assodato che non possa fidarsi mai più del fratello minore. Il Duca del Sussex, di fatto, ha diffuso aneddoti di vita privata, mortificandolo pubblicamente e rivelando quanto accade dietro i cancelli di Buckingham Palace. Nessuno dunque può garantirgli che non ripeta il medesimo infimo scherzo.